San Lorenzo soffre, ma piega Macerata

Di Lorenzo Pisani

SAN LORENZO RUGBY – RUGBY AMATORI MACERATA   22 A 14

Nel giorno di inaugurazione del ristrutturato campo comunale di via Manzoni, il San Lorenzo Rugby vince un durissimo match con gli Amatori Macerata per 22 a 14. La partita è stata molto avvincente e ben giocata da entrambe le parti.

I “Tori” Lurentini partivano bene siglando dopo pochi minuti una meta grazie al centro Silot Pajan, che evitando due tentativi di placcaggio trovava il varco per accelerare ed involarsi in meta. L’estremo Damiani trasformava per il 7 a 0. Nella parte centrale del primo tempo il match risultava molto equilibrato con gli ospiti molto bravi nei punti di incontro a “sporcare” ogni palla,  non permettendo così agli arancio-neri di poter effettuare giocate di qualità e di velocizzare il gioco. Di conseguenza la partita si sviluppava quasi sempre intorno al pacchetto di mischia esaltando le doti delle terze linee sia Laurentine (Riccardi M. -  Bussaglia – Pierangeli) che avversarie. Nel finale della prima frazione di gioco i Maceratesi dopo forte pressione riuscivano a pervenire al pareggio.

Nella secondo tempo entrava il pilone Riccardi F. al posto di Franceschetti, ma gli ospiti intercettando un calcio di liberazione nei 22 metri Laurentini riuscivano a passare in vantaggio con una meta poi trasformata per il 7 a 14. La reazione di orgoglio dei “Tori” non si faceva attendere e gli arancio-neri chiudevano gli avversari nella loro metà campo. Gli animi si surriscaldavano e l’arbitro forse tollerava qualche colpo proibito di troppo. I “Tori” penetravano per ben tre volte consecutive in area di meta avversaria ma l’arbitro segnalava tra molti dubbi e proteste che l’ovale non aveva toccato terra. Pierangeli ne pagava le conseguenze prendendo un giallo che lasciava temporaneamente in 14 i Tori. Ma gli arancio-neri continuando a spingere,  prima siglavano una meta con l’apertura Sabatini che Damiani trasformava per il pareggio e poi passavano in vantaggio grazie ad un invenzione dello stesso Sabatini che all’altezza dei 22 avverrsari e di spalle ai pali si girava e d’istinto calciava di drop infilando i pali per il 17 a 14 tra l’esultanza dei sostenitori locali.  

Nel frattempo dalla panchina,  il dirigente Pisani (che sostituiva l’assente allenatore Perucci) sostituiva gradualmente le due seconde linee facendo entrare due giovani come Lorenzetti e Moroni che si adattavano subito alla battaglia ed il mediano di mischia Bucci al posto dell’esausto capitan Berti al rientro. Gli ospiti tentavano una reazione ma ancora una volta era Silot Pajan a porre il sigillo del definitivo 22 a 14 con una delle sue “volate” in meta. Applausi per tutti a fine partita.  Il dirigente Pisani : “Onore al merito agli avversari che hanno disputato un ottima partita impedendoci di poter aprire il gioco al largo dove siamo in grado di colpire con maggiore efficacia. Per quanto ci riguarda abbiamo ancora una volta dimostrato di avere gran cuore e carattere reagendo con veemenza mentre eravamo sotto. Un elogio va a tutti i 22.”