mercoledì 19 gennaio 2011

Le Legio prosegue il cammino

Fonte: Legio Picena

La legio picena oggi, domenica 16 gennaio,ha affrontato la blasonata squadra dell’amatori fermo rugby, seconda in classifica, in trasferta a marina palmense .

In campo:La Riccia; Bruni; Citeroni; Angelini M.; Spinozzi E.; Corso; Palestini; Testa ; Buonamici; Stracci; Mecozzi; Festa; Gagliardi V.; Nerenxa; Palma. A disp.: Straccia; Allani; Falcioni; Di Rosa; Spina.

La partita offre ,ad un pubblico numerosissimo, un incontro dove le due compagini combattono per la testa della classifica, visto che il fermo,è a solo 4 punti dietro la legio. Dopo il fischio iniziale si intravedeva all’orizzonte che la legio avrebbe avuto vita dura: infatti il fermo nella prima mezzora di gioco chiudeva la squadra ospite nella sua metà campo mettendo a segno un calcio piazzato, dovuto ad un fallo, per il momentaneo vantaggio . Dopo uno studio un po’ prolungato , la legio, cominciava a dare segni di reazione ; infatti molte giocate veloci ma con esito scarso preludevano che la finalizzazione a meta si avvicinasse. Poco dopo , i rivieraschi , convinti di quanto fatto prima,mettevano a segno una meta di mischia che dava la carica ad un risultato ben diverso da quello che si poteva immaginare all’inizio.

In seguito la legio dotata non solo di ottima preparazione atletica ma di “fiato” faceva capire ai giocatori e al pubblico presente che non si sarebbe fermata ad un punteggio di minor spessore,tanto che molte giocate veloci e di mischia portavano il risultato finale sul 22 a 3 a favore dei sanbenedettesi. Un applauso speciale va a Spinozzi Edoardo , che , con una lunga falcata metteva a segno una bellissima meta. Comunque sia ,un applauso va a tutti i giocatori della legio ,che di cuore, hanno portato un'altra vittoria alla citta di san benedetto del tronto . Inoltre un sentito ringraziamento al pubblico presente e al terzo tempo offerto dal fermo. Infine le dichiarazioni di mister Pignotti e del dirigente Denis Iotti: il primo continua a ribadire a i suoi giocatori di continuare a lavorare duramente, soprattutto sotto il profilo atletico e tattico, se questa squadra vuole mirare in alto; il secondo rimane soddisfatto del comportamento dei giocatori in campo anche se molti errori si potevano evitare. In conclusione una lieta notizia sta nel fatto che anche l’amatori fermo ha una propria squadra femminile . Tale notizia da al rugby marchigiano una speranza in più che questo gioco venga intrapreso da tutti .come sempre … buon rugby a tutti!!.

Scriboni Marco addetto stampa legio picena

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