Under 16 8° andata

Omologazione risultati gare del 18/12/2011 - 8° giornata di ANDATA -
ATTIVITA’ FEDERALE UFFICIALE

Girone 1

RUGBY SAMBUCETO 2008 -ADS AMATORI RUGBY JESI 7-12 ( 1- 2) Sig. RONCARI F.
AMATORI RUGBY ASCOLI -OLD PESCARA RUGBY ASD 0-55 ( 0- 9) Sig. TOMBOLINI S.
RUGBY AMATORI MACERATA -S.E.F. STAMURA RUGBY 38-15 ( 6- 3) Sig. PIGNOLONI M.
POLISPOR. ABRUZZO RUGBY-SAN LORENZO RUGBY ASD 58-22 (10- 4) Sig. FRESCHI F.

C L A S S I F I C A Girone 1

RUGBY SAMBUCETO 2008 ASD* 36
ADS AMATORI RUGBY JESI 34
OLD PESCARA RUGBY ASD 25
RUGBY CLUB SAMBENEDETTESE 19
POLISPORTIVA ABRUZZO RUGBY 16
RUGBY AMATORI MACERATA ASD 15
AMATORI RUGBY ASCOLI ASD 7
SAN LORENZO RUGBY ASD 3
S.E.F. STAMURA RUGBY ASD 3 (-4)

* una partita in più

Under 20 8° andata

Omologazione risultati gare del  18/12/2011 ­  8° giornata di ANDATA  ­ 
ATTIVITA’FEDERALE UFFICIALE 
 
Girone 1 

­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­  
RUGBY CLUB TORTORETO    ­BALDI CARNI RUGBY JESI      5­-29  ( 1­ 5) Sig. LIBERATORE N. 
AMATORI RUGBY ASCOLI - OLD PESCARA RUGBY ASD      33 - ­10  ( 5­ 2) Sig. IACONI L. 
RUGBY AMATORI MACERATA - ­S.E.F. STAMURA RUGBY ASD   48- ­24 (8­3) Sig. PICCOLANTONIO 
POLISPORT. ABRUZZO RUGBY - ­FANO RUGBY ASD  74­ - 10  (12­- 2) Sig. GUERRIERI M. 
 
 
C L A S S I F I C A            Girone 1 
­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­
UNIONE RUGBY S. BENEDETTO* 35   
BALDI CARNI RUGBY JESI*    30    
POLISPORT. ABRUZZO RUGBY*  25 
AMATORI RUGBY ASCOLI ASD*  24
RUGBY AMATORI MACERATA*    16    
S.E.F. STAMURA RUGBY ASD*  14  
RUGBY CLUB TORTORETO ASD   9  
FANO RUGBY ASD*             6 
OLD PESCARA RUGBY ASD*      2  (-4)


* una partita in meno

Falconara perde e fa autocritica

Fonte: Falconara Dinamis

Questa Domenica il Falconara ha sbagliato una partita importante. Il Macerata ha espugnato il nostro campo con il risultato di 20-15. La sconfitta è stata indubbiamente meritata, i nostri avversari si sono dimostrati più determinati di noi, la loro voglia di vincere ci è stata superiore e quindi la sconfitta è stata dolorosa, ma giusta. Il primo tempo i nostri avversari hanno iniziato subito aggressivi e arrembanti, ma noi abbiamo sfruttato al meglio un pallone perso dai maceratesi, grazie ad un ottimo placcaggio di Spadini, che veniva raccolto da Giacona, che si involava e permetteva a Loccioni di schiacciare in meta. Al 20’ Bianconi riusciva a rubare una palla sulla trequarti e si involava in meta schiacciando in mezzo ai pali, portando il vantaggio sul 12-3. A questo punto, tutto sembrava essersi messo a nostro favore, ma i maceratesi non demordevano e riuscivano a realizzare una meta a 10’ minuti dal termine, fissando il primo parziale sul 12-10. Il secondo tempo Falconara provava a riprendere in mano la partita e per almeno 15’ esprimeva una buona supremazia territoriale, ma riusciva a realizzare solo tre punti e si portava sul 15-10. Il Macerata,  oggi veramente molto determinato, macinava molto gioco e a 10’ dal termine realizzava la meta del sorpasso che fissava il punteggio sul 20-15, dopo aver realizzato anche un calcio di punizione. 

Quest’oggi abbiamo subito la nostra prima sconfitta senza se e senza, che si va a sommare al nostro più brutto primo tempo della stagione giocato Domenica scorsa a Fermo. E’ evidente che stiamo attraversando un momento difficile.  Tutti ci siamo accorti che ci siamo un pò rilassati. Lo abbiamo visto dagli allenamenti altalenanti e dalle ultime partite giocate senza una buona continuità e determinazione. Oggi penso che tutti avevamo voglia di vincere, per chiudere il girone di andata al secondo posto. Quindi perché non abbiamo avuto la stessa sete di vittoria dei nostri avversari? Siamo già appagati e soddisfatti dei risultati ottenuti fino ad oggi? Io spero di no!!  E quindi che cosa non sta funzionando? Ritengo che il problema principale sia la mancanza di umiltà, che non è dovuta al fatto che si snobbi l’avversario, ma al pensiero strisciante che serpeggia dentro di noi, che ci fa credere che comunque ce la facciamo lo stesso, come per grazia ricevuta. Invece non è così!! Noi siamo una squadra in crescita e solo con la voglia di raggiungere l’obiettivo, possiamo sperare di arrivarci. E’ necessario avere la voglia di lavorare al meglio durante gli allenamenti. E’  necessario avere consapevolezza della nostra forza e delle nostre debolezze. E’ necessario non sentirsi arrivati. In questo modo la nostra aggressività agonistica sarà quella giusta e utile per superare le difficoltà . Riflettiamo ognuno di noi su questi aspetti e cerchiamo di capire come riprendere subito lo stesso spirito dell’inizio di stagione. Ora c’è la sosta e l’8 Gennaio si riprende con il derby con gli amici Anconetani, bè abbiamo dei bei compitini da fare per le vacanze natalizie, quindi diamoci dentro con serenità, fiducia e umiltà. Approfitto per ringraziare tutta la squadra, che ha fatto un ottimo lavoro, per la magnifica cena di autofinanziamento che abbiamo organizzato Sabato sera. I 270 ospiti della serata, hanno gradito veramente tutto, soprattutto il nostro stile con cui facciamo le cose, stiamo costruendo una realtà vera e importante, continuiamo così tutti insieme come sempre.

In ultimo un affettuoso saluto al nostro Pupo che oggi si è infortunato, speriamo di riaverti al più presto con noi in campo.  Saluti fabio.

Formazione:

Brunelli,Ferretti(Del Latte),Giacona(Petrelli),Spadini(Posanzini),Simonetti,

Bianconi,Fagioli(Latini),Loccioni,Regini,Ricci,Astolfi,Iannolo,Melonari(Pietrella),

Pesaresi(Piccioni),Scarfato.

A disp: Montanari

All. Marinelli-Fagioli

Mete: 1 Bianconi, Loccioni

La Pierantoni Pesaro si fa il regalo di Natale

La Pierantoni Pesaro Rugby si regala un sereno Natale. Rispettando perfettamente la regola del “non c'è due senza tre”, trova la terza vittoria consecutiva in campionato battendo il Vasari Rugby Arezzo per 25-0. Un successo davvero prezioso che permette ai pesaresi di togliersi per il momento dalla palude della zona retrocessione e di salire al decimo posto, scavalcando in un sol colpo Arezzo e Civitavecchia, sconfitto a Perugia.

Una vittoria che rende merito alla squadra giallorossa che seppur di gran lunga superiore in mischia, ha faticato e non poco nel primo tempo. Subito dopo la meta di Scavone in avvio di gara, i pesaresi si ritrovavano a difendere, a seguito di due cartellini gialli, in 13 contro 15, per venti minuti nella loro metà campo. Merito alla Pierantoni però di aver sollevato una barriera invalicabile in faccia agli aretini che non sono riusciti ad andare in meta e anzi, ne hanno subita un'altra allo scadere del primo tempo con Ulissi a schiacciare l'ovale. Nella ripresa Pesaro non cede un metro e prima allunga con due piazzati di Martinelli e poi al 35' trova la meta con il mediano Tarini. Troppo tardi per riuscire a fare la quarta meta che avrebbe regalato ai pesaresi un ulteriore punto di bonus. “Siamo finalmente venuti fuori da una situazione difficile – ha spiegato il tecnico di Pesaro Daniel Insaurralde – Sono davvero contento di quello che ha fatto la squadra. Purtroppo non abbiamo fatto la quarta meta a seguito di scelte sbagliate e per mancanza di lucidità. Però siamo stati molto bravi a non mollare quando ci siamo trovati in inferiorità di due uomini. Comunque l'obiettivo era vincere e l'abbiamo centrato. Colgo l'occasione per fare gli auguri di Natale a tutti”. Anche questa domenica 80 minuti per l'under 20 Maid Sabanovic: “Deve capire che è un giocatore importante per la nostra squadra e sta facendo davvero bene, ma tutta la squadra è cresciuta. Ora passiamo delle serene feste e pensiamo alla ripresa del campionato dell'8 gennaio quando andremo a Prato”.

TABELLINO

Pierantoni Pesaro rugby – Vasari rugby Arezzo 25-0

Pierantoni Pesaro rugby: Martinelli, Panzieri (38' st Nardini), Sabanovic, Ulissi, Mancini (19' st Rossi), Ayala, Tarini, Sanchioni (19' st Casoli), Scavone, Beldowski, Ricci, Battisti, Galdelli (38' st Polidori), Pizzutti, Santini (28' st Minardi) All. Insaurralde A disp. Cazzola

Vasari Rugby Arezzo: D'Antonio V., Arapaj, Grotti, D'Antonio P, Centobelli, Ulivelli (32' st Bruni), Rupi (12' st Falomi), Burroni, Cavallaro, Caporali, Casagni, Donvito (14' st Ruzzi), Boninsegni, Peruzzi (1' st Benci), Roselli (16' st Giabbani) All. Senesi A disp. Rosadini, Stolzuoli

Arbitro: Ruta (Perugia)

Marcatori: 8' m. Scavone, 40' m. Ulissi tr. Martinelli, 6' st cp Martinelli, 20 st cp Martinelli, 35' m. Tarini tr. Martinelli

Note: gialli Sanchioni, Battisti, Casagni Calci Pesaro 4/5 (Martinelli cp 2/2, tr. 2/3) Arezzo 0/0 andamento punteggio: 5-0, 12-0, 15-0, 18-0, 25-0

Al torneo Old dei BeerBANTI vince la solidarietà

“Un successo annunciato”. Partiamo subito dal gran finale, cioè dall’annuncio fatto dai BeeRBANTI al termine del terzo tempo, che la somma raccolta a favore del Comune di Monterosso al mare è di euro 6.000, con i quali verrà acquistato un bene già concordato insieme al Sindaco di Monterosso stesso e che verrà portato direttamente in Liguria dai BeeRBANTI Old Rugby Ascoli.

Per questo successo bisogna innanzitutto ringraziare i BeeRBANTI Old Rugby Ascoli, tutti gli Sponsor del torneo e soprattutto gli amici delle altre 5 squadre partecipanti all’iniziativa (Viterbo, L’Aquila, Falconara, Siena e Foligno) che si sono calate nello spirito prettamente benefico della manifestazione partecipando alle varie  iniziative collaterali al torneo stesso, come acquisto gadget e ricca lotteria finale.

Il torneo si è svolto l’8 Dicembre 2011 in una stupenda giornata di sole nello splendido impianto dell’Ecoservices di Ascoli Piceno messo gentilmente a disposizione da Giuseppe Traini e ha visto l’afflusso di molti appassionati.

La giornata terminata con  il terzo tempo in cui grazie ai BeeRBANTI in versione camerieri e alle Badanti in versione cuoche sono stati serviti oltre 260 pasti completi con ricco buffet finale di dolci e frutta il tutto accompagnato da vino e birra alla spina.

Della parte sportiva ne parliamo brevemente come sempre accade per i tornei OLD,  per rimarcare che tutte le partite sono state giocate con il solito giusto agonismo ma correttissime,  molto equilibrate e dirette con maestria da quel santone del Rugby Piceno che è Andrew “Jeppo” Jeppson.

I risultati li lasciamo al ricordo dei singoli partecipanti, ma dobbiamo segnalare due cose e cioè l’esordio assoluto della squadra dei “Granchi Avanti” Falconara che non ha affatto sfigurato di fronte a compagini più esperte e la presenza nelle file della squadra dell’Aquila di due grandi ex nazionali come Serafino Ghizzoni e Pierluigi Camiscioni.

I BeeRBANTI , nell’augurare a tutti Buon Natale e Felice Anno Nuovo non si fermano qui e stanno già organizzando il grande “Veglione del BeeRBANTE” di fine anno e programmando tornei e test match per la prossima stagione, inoltre uscirà a giorni dopo il successo riscosso l’anno scorso, il Calendario 2012 (presentato in anteprima in occasione del torneo dell’08/12).

Un ultimo ringraziamento a quello che è stato il motorino di avviamento della macchina dei BeeRBANTI……

GRAZIE MICHELE !!!!

Buon Rugby a tutti.

Partite 18-12-11

Serie B

10° andata Ore 14.30

Unione Rugby Tirreno – Amatori Parma Rugby 5-20 (0-4)
Rugby Colorno FC – Autosica Imola Rugby 60-5 (5-0)
Pierantoni Rugby Pesaro – Vasari Rugby Arezzo 25-0 (4-0) 
CUS Perugia – Civitavecchia R. Cuntumcellae 46-22 (5-0)
Unione Rugby Bolognese – Rugby Noceto FC 10-33 (0-5)
Piacenza R. C. 1947 – U.R. Prato Sesto 14-7 (4-1)

Classifica

1. Amatori Parma 46
2. Noceto 39
3. Colorno 36
4. Unione Tirreno 35
5. Cus Perugia 30
6. Unione Bolognese 28
7. Piacenza 18
8. Unione Prato 18
9. Imola 16
10. Pierantoni Pesaro 12
11. Arezzo 10
12. Civitavecchia 9

Serie C Marche

11° giornata andata Ore 14.30

Sena – Unione Rugby San Benedetto 17-52 (0-5)

San Marino - Amatori Fermo 1935 12-17 (1-4)

Falconara Dinamis – Amatori Rugby Macerata 15-20 (1-4)

San Lorenzo – Praetoriani Recanati 51-3 (5-0)

Stamura Ancona RIPOSO

Fano Rugby RIPOSO

Classifica

1. Unione San Benedetto 43
2. Sef Stamura 30
3. Falconara Dinamis 28 (-8)
4. Amatori Macerata 23 (-8)
5. San Lorenzo 23 (-4)
6. Amatori Fermo 1935 12 (-8)
7. San Marino 11 (-8)
8. Fano 2
9. Praetoriani Recanati 0 (-4)
10. Sena -1 (-8)

"Il rugby per gioco", il libro per diventare educatore di minirugby

Decine di giochi propedeutici che si evolvono verso esercizi più specifici per il gioco del rugby, per una progressione ad altissima valenza didattica e utilizzabile da istruttori di base, educatori, semplici appassionati, che vedano nello sport del rugby quel formidabile mezzo educativo che si sta rivelando in tutto il mondo.

Decisamente interessante il nuovo libro “Il rugby per gioco. Riferimenti teorici e pratici per l'allenatore”, scritto da Slvatore Rea, tecnico per lo sviluppo FIR, e Sammy Marcantognini, psicologo dello sport, edito dalla casa editrice Calzetti e Mariucci, che riporta il patrocinio della FIR e la presentazione del presidente del Commissione tecnica federale. Un libro dedicato a chi di rugby già ne mastica, principalmente ad allenatori e dirigenti di club giovanili e volto ad approfondire, in questo sport altamente formativo, l’importante aspetto educativo, attraverso nozioni e schede di esercizi di gioco presenti sia nel libro che nel cd allegato.

Presupposto imprescindibile che caratterizza questa guida didattica, è il ripudio dell’ “atleta-robot” e della formazione finalizzata al risultato.

Una base di partenza fondamentalmente da tutti condivisa sia pure con la piena consapevolezza di quanto subdola sia la minaccia di cadere in percorsi abbreviati e di quanto difficile sia il percorso di formazione alternativo che richiede all’educatore competenze ogni giorno più complesse.

Fra i “giochi sportivi”, il rugby è caratterizzato da situazioni fortemente complesse e variabili per intrecci e condizioni; l’agire tattico e le conseguenti scelte per risolvere il problema percettivo/motorio, che si pone in un determinato momento della gara al giocatore e alla squadra, diventano il requisito ricercato,  l’abilità delle abilità.

Al di là della riconosciuta peculiarità formativa del rugby, è così che lo sport diventa educativo e lo diventa nella misura in cui la didattica, riferendosi all’unità della persona, si orienta prevalentemente sull’agire consapevole, stimolando la capacità di percepire le situazioni, di operare scelte e di assumersi la responsabilità delle azioni intraprese favorendo il principio etico di fondo secondo il quale non esiste formazione senza la finalità di rendere autonomo e protagonista l’allievo pur rimanendo nell’ambito della specificità del singolo gioco sportivo.

È così che, con naturalezza, si riesce a formare un giocatore cosciente, con rapida capacità di adattamento, efficace nel reagire alle situazioni: obiettivi primari e prioritari della formazione sia per l’alto livello che per lo sport di base.

Il libro lo si può trovare nelle migliori librerie d'Italia.

Per prendere visione del libro e acquistarlo on line visitare il sito internet

www.calzetti-mariucci.it/shop/SchedaProdotto.aspx?id=8077

Il Sena ricomincia da... 14

Fonte: Sena Rugby

Quarto impegno stagionale per la neo costituita formazione giovanile del SENA RUGBY. Dopo 2 sconfitte, con la Legio Picena di San Benedetto  e con Jesi 1, e due vittorie con Fano e Falconara, tutte con ampio margine, arriva un pareggio.

In assenza di impegni ufficiali della squadra Seniores ferma per due turni di riposo domenica 11 dicembre, al Campo Latini di Jesi, un gruppo motivato di giovani giocatori under 14 del SENA RUGBY di Senigallia ha incontrato la squadra Jesi 2.

La gara,  dopo un primo tempo dominato dai giovani “galletti senigalliesi”, finito 31 a 5  per il Sena Rugby, si è conclusa con il punteggio di 45 pari con un secondo tempo combattuto ed aperto che ha visto la rimonta della squadra padrona di casa.

Per la squadra di recente formazione del Sena Rugby, è stata una bella dimostrazione di agonismo, impegno di gruppo e rispetto delle regole, principi fondamentali di questo sport, ancora poco conosciuto, ma in crescente diffusione tra i giovani atleti.

Ultimi impegni prima delle prossime festività sono per la squadra seniores l’impegnativo incontro con l’Unione San Benedetto (prima in classifica del campionato di categoria) e per l’under 14 l’incontro  con i pari età del Rugby Club San Marino con organizzazione in via di definizione.

Dopo la pausa per le festività natalizie, i gruppi giovanili del Sena Rugby affiancheranno la  prima squadra negli impegni ufficiali che finalmente si disputeranno a Senigallia sul nuovo campo rugby , presso l'Area Verde “Parco del Rosciolo”, per una nuova stagione di sano sport, gioco e divertimento.

Prosegue l’impegno del SENA RUGBY per far conoscere questo bellissimo sport ai giovani di Senigallia, al momento si sta svolgendo una fase del progetto federale “INSIEME IN META” presso la scuola media Mercantini con l’obiettivo di formare un gruppo sportivo scolastico che sotto il tutoraggio di SENA RUGBY possa partecipare ai giochi studenteschi.

Gli allenamenti dell’ under 14 e resto delle giovanili si tengono presso il campo del “Parco del Rosciolo” il lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 18.00 alle ore 19,30 mentre per la squadra seniores le giornate di allenamento sono il martedì, giovedì e venerdì dalle ore 20.00 alle ore 21,30

FORMAZIONE UNDER 14

Tommaso Canu, Ian Petrolati, Enea Cimarelli, Lorenzo Breccia, Nicolò Rocchetti, Pablo Pierpaoli, Daniele Denaro, Etienne Sgarbi, Marco  Fabiani, Pietro Canonici e  i fratelli Rinaldi.

In panchina per infortunio David Marchetti    

L'Unione Samb passeggia con il San Lorenzo

Fonte: Unione Rugby San Benedetto

 Nella giornata di Domenica 11 dicembre l’Unione Rugby San Benedetto ospita, in casa, il San Lorenzo rugby. Questa partita  molto sentita, come quella avvenuta la settimana prima contro il Falconara, mette in risalto un match tra le prime della classifica . Il tempo incerto non spaventa il magnifico e numeroso pubblico accorso a questo evento, molti si sono organizzati per creare un atmosfera da stadio nel quale fumogeni ,striscioni e cori hanno dato un sostegno in più ai propri giocatori. Cosi in campo:La Riccia; Del Colle G; Angelini ; Guidotti; Di Rosa; Corso; Spinozzi; Valentini M; Testa; Festa; Valentini R; Mecozzi; Gagliardi V; Gagliardi R;Spina. A disposizione: Benigni; Marranconi; Falaschetti S; Mbengue; Pignati; Rosati; Falaschetti N.

La partita comincia subito bene per i padroni di casa , tant’è che, dopo pochi minuti di gioco grazie ad una incursione veloce , capitan Corso regala la prima meta della partita ,accompagnata da una canora approvazione del pubblico, poi trasformata. Il San Lorenzo dopo lo svantaggio non si demoralizza e pareggia subito dopo. Per altri 15 minuti si vede solo un buon rugby da ambedue le compagini ma senza azioni finalizzate a meta. A 10 minuti dalla fine del primo tempo Guidotti con una magnifica incursione nelle linea difensiva del San Lorenzo riporta in vantaggio i padroni di casa ,anche la successiva trasformazione di capitan Corso arricchisce il punteggio. Ma non è ancora finita ,visto che una punizione a favore degli ospiti ,non trasformata ,poteva diminuire il vantaggio ,cosa che non ha sbagliato capitan corso in una punizione per  i rivieraschi,susseguita poco dopo da una bellissima meta di Loris Testa . Il primo parziale si conclude con il risultato di 22 a 7 per i padroni di casa. Nel secondo tempo è ancora  l’unione rugby a creare azioni di successo che arricchiscono il punteggio grazie a  Guidotti(2), Valentini Marco e Corso(2). Una punizione ,non trasformata, e una meta permettono agli ospiti di accorciare lo svantaggio. Il risultato finale sancisce l’ennesima vittoria dell’unione rugby per 41 a 14. Oggi al campo Ballarin si è visto un ottimo rugby ,l’attenzione nelle fasi di gioco è stata  ampiamente rispettata ,la difesa sempre efficiente annullava l’attacco ospite e la linea tre-quarti sempre pronta per incursioni veloci. Bravissimi tutti!!!!!!!!!!!. Un applauso  va anche all’arbitro che ha saputo amministrare correttamente questo evento  per tutta la sua durata. Nella stessa giornata, la Legio Picena under 14  ha affrontato i pari età della Samb Rugby. La partita molto attesa   soprattutto dai tecnici ,perché  vista come  banco di prova per vedere l’entità dei  miglioramenti fatti fino ad ora confrontati  con il concentramento di circa un mese e mezzo fa nel quale i piccoli legionari affrontarono la Samb rugby. I giovani rugbisti legionari hanno perso per 62 a 12 con il risultato, che nel primo tempo si è fermato sul 50 a 0 per la Samb, e che poteva indurre a pensare che nulla era cambiato rispetto ad un mese e mezzo fa. Ma nella seconda parte della partita i legionari hanno cambiato faccia : hanno spinto di più, hanno attaccato e hanno placcato di più con la conseguenza che il parziale per il solo secondo tempo è stato di 12 a 12. I miglioramenti da fare sono ancora tanti ma la strada che si sta percorrendo è quella giusta; bisogna lasciare che le condizioni migliori maturino nel tempo, soprattutto riguardo al fattore dell’autostima di tutto il gruppo e dei singoli atleti. Le mete sono state tutte e due segnate da Luca Riccardi ma grazie al gioco che tutta la squadra è stata capace di esprimere nell’arco del secondo tempo. A differenza del concentramento precedente notevoli sono stati i miglioramenti nell’ occupazione del campo e nei placcaggi ma ancora soprattutto nella volontà di giocarsi la partita fino in fondo. I due allenatori Spinozzi e Loggi cominciano a raccogliere i frutti del loro lavoro fatto in collaborazione con Jepson ma come ripete il vice presidente Citeroni si continuerà ad impostare il lavoro sul campo mettendo al primo posto la parte ludica goliardica del rugby sicuri che questa è la strada giusta per crescere bene i ragazzi. L’appuntamento è per il nuovo anno in attesa che esca fuori il calendario dei concentramenti. I piccoli legionari, gli educatori e la società Legio picena augurano Buon Natale e Buon anno a tutti i loro tifosi e agli appassionati di rugby.

Fabriano non regge l'urto perugino

Fonte: Fabriano Rugby

Il Fabriano si presenta a Perugia ospite dei Senior, squadra minore del CUS Perugia che milita in serie B. Sia il Fabriano che il Perugia occupano la terza piazza in classifica, quindi l’incontro si preannuncia importante e carico di aspettative.

La partita è stata da subito molto intensa, dura e vera, forse non spettacolare, ma sicuramente gradita agli appassionati di palla ovale . Il Perugia prevale in maniera schiacciante nelle touche, riprese del gioco dal fallo laterale, e fa sentire la sua forza anche nella mischia ordinata, dall’altra parte il Fabriano fa un ottimo gioco di rimessa e realizza un muro a difesa della propria area di meta, tanto che, nonostante un continuo possesso,  nella prima frazione di gioco i perugini riusciranno a marcare una meta solo nel finale, mentre i fabbri pur arrivando diverse volte a ridosso della meta avversaria non riescono a concretizzare la segnatura. Nella ripresa i diversi infortuni fabrianesi costringono i fabbri a rapidi cambi di ruolo dei giocatori per compensare, in questi momenti di disorganizzazione i padroni di casa riescono a  sfruttare la debolezza avversaria marcando in pochi minuti 2 mete - duro colpo ai fabrianesi- che non rassegnati alla sconfitta reagiscono, giungendo più volte sulla linea di meta avversaria senza però ottenere la marcatura, per un “pallone sollevato in area di meta”. Il Perugia riuscirà a marcare un'altra meta e grazie ai 3 su 4 calci di trasformazione realizzati, chiuderà l’incontro sul risultato finale di 26 a 0.

Concluso il girone di andata, il campionato si fermerà per la pausa natalizia, per riprendere l’8 gennaio, quando il Fabriano ospiterà il Città di Castello alle ore 14.30.

La squadra: Migliarini, Morichelli, Kostantinidis, Beccacece, Santarelli, Capalti, Santini, Lombardi, Lucas, Pirliteanu, Ragni, Janigro, Riccioni, Dina, Teodori. A disposizione: Rametta, Sghiatti, Rossi, Pelagagge, Maccari, Kim, Ferretti. Coach Team: Sciamanna e Lombardi.

Vittoria storica del Falconara in casa del Fermo

Fonte: Falconara Dinamis

Ieri per la prima volta abbiamo vinto nell’ostico campo di Fermo, con un netto 41-0. La partita è stata molto più difficile di quello che può sembrare dal risultato. Il primo tempo lo abbiamo chiuso in vantaggio 7-0 grazie ad una meta realizzata da Fagioli. Questo spezzone di gara è stata sicuramente il più brutto giocato dalla nostra squadra dall’inizio del campionato. Il Falconara è sceso in campo senza idee, senza gambe, senza voglia, veramente una squadra inguardabile, che è riuscita a mantenere il vantaggio solo ed unicamente grazie agli errori dei fermani, che hanno sciupato almeno un paio di ottime occasioni per andare in meta. Nell’intervallo la squadra è stata strigliata a dovere e nel secondo tempo lentamente ha ripreso a giocare e dopo avere realizzato un paio di calci di punizione con Bianconi, al 15’ realizzava la seconda meta con Loccioni e si portava in vantaggio per 20-0. Da qui in poi la partita ha preso decisamente un’altra piega e il nostro gioco ha ripreso a farsi vedere in maniera più lineare. Questo faceva si che i nostri realizzassero altre tre mete con gli ottimi Bianconi e Giacona e con l’indomabile Lanari. La partita si chiudeva con il Fermo in attacco a dimostrazione dell’ottimo valore atletico sportivo dei nostri avversari. Oggi la partita ha messo in evidenza diverse problematiche che possono risolversi solo con il lavoro durante la settimana. Ma questo lo avevamo gia notato. Quanti di voi non si sono presentati agli allenamenti!!! Giovedi erano presenti solamente dieci giocatori. E’ vero che abbiamo diversi infortunati, alcuni assenti giustificati per impegni personali, ma per i numeri che abbiamo nella nostra rosa, agli allenamenti una ventina di persone ci dovrebbero essere anche con le assenze giustificate. Quindi cosa sta succedendo? E’ solo stanchezza? Forse qualcuno è convinto che in campo si vince lo stesso anche se ci alleniamo di meno? Se questo fosse il pensiero di diversi di voi, bè allora state sereni che presto saranno dolori, perché si cresce solo ed esclusivamente con il lavoro INSIEME e con tanta UMILTA’. E’ vero anche che un calo durante il campionato ci sta ed è fisiologico. Ma proprio per questo motivo non dobbiamo abbassare la guardia se vogliamo continuare a migliorarci come UOMINI e come SQUADRA. La prossima partita ci vedrà giocare in casa l’ultima giornata del girone di andata con il Macerata, una partita sempre tosta e difficile. Questa settimana agli allenamenti vogliamo ritrovare il gruppo di sempre, perché il campionato è solo a metà e solo tutti insieme con la voglia e l’impegno di sempre possiamo sperare di continuare a migliorarci e crescere. Inoltre voglio ricordare a tutti che Sabato 17 abbiamo la nostra cena di autofinanziamento con tutti i nostri sostenitori, amici, e famiglie dei ragazzini. La squadra deve aiutarci per la sua realizzazione come si è sempre fatto in questi anni. Queste iniziative ci servono per continuare a finire i lavori del campo. Quindi non molliamo!!! Insieme andiamo avanti, perché la nostra realtà ha bisogno di tutti sempre!!!

Ultima nota positivissima, i nostri ragazzini dell’under 14 Domenica mattina hanno conseguito le loro prime vittorie con la Stamura Ancona e il Fano, bene, complimenti a tutti voi e in particolare a Davide, Santì e Biancò, perché anche i piccoli crescono, grazie, saluti fabio.

Formazione:

Rosi,Mangialardo(Ferretti),Simonetti,Spadini(Petrelli),Del Latte(Giacona)

Bianconi,Fagioli(Latini),Lanari,Regini,Ricci,Astolfi,Loccioni(Refi),Pietrella

(Posanzini),Piccioni(Pesaresi),Scarfato.

All. Marinelli-Fagioli

Mete: 1 Fagioli,Loccioni,Giacona,Bianconi,Lanari

Stamura troppo forte per il Recanati

Fonte: Praetoriani Recanati

Partita che si annunciava molto difficile per la squadra di mister Petrella decimata dagli infortuni e così è stato.

Dopo soli 52 secondi i dorici vanno in meta trasformandola e nel primo tempo schiacceranno l’ovale per ben nove volte, nel mezzo due calci di punizione per i Praetoriani trasformate dall’ala Bonfigli, oggi in stato di grazia con il suo piede.

Inizia il secondo tempo e la musica non cambia, Ancona in meta dopo 5 minuti e un calcio di punizione per i recanatesi trasformato dall’estremo Di Lorenzo.

Al 51’ meta Ancona, al 56’ calcio di punizione di Di Lorenzo.

Al 61’ meta Ancona, al 65’ calcio di punizione di Di Lorenzo per i Praetoriani.

Al 66’ meta Ancona, ma al 70 da un calcio di punizione di Di Lorenzo che sbaglia, il centro Morresi parte a mille e capisce che dopo la presa sbagliata di un dorico può arrivare a schiacciare e così accade, prima meta per i recanatesi che Di Lorenzo trasforma.

Ancona non accusa per niente e dopo soli due minuti sigla la meta numero14.

Ma allo scadere del secondo tempo, da una touche il centro Sbrancia prende palla e fissa il gioco con un moule, ben supportato da Lambertucci e dal mister Petrella, entrato per l’ infortunio dell’ala Giuggioloni; è lo stesso Petrella che riesce di prepotenza a schiacciare l’ovale in meta che Di Lorenzo non trasforma e la partita si chiude sul punteggio di 84 a 27 per i dorici.

Un ringraziamento a tutta la squadra che oggi ha giocato veramente usando la testa e non andando sotto pressione,   un ringraziamento speciale va poi all’amico Vanni che oggi è sceso in campo nonostante i tanti mesi d’inattività, grande cuore e grande passione.

Un augurio speciale agli infortunati di oggi e speriamo in un veloce recupero.

Formazione: Di Lorenzo, Bonfigli(Volponi), Marconi(Scocco), Morresi, Giuggioloni(Petrella), Capodaglio(cap), Lambertucci, Carletti, Sbrancia, Storti, Tanoni P., Marchetti, Fiocchi, Tanoni R., Nardi. All. Petrella

Man of the match: Andrea Giuggioloni

Pierantoni pesaro, seconda vittoria consecutiva

Momento d'oro per la Pierantoni Pesaro rugby. A Civitavecchia trova la seconda vittoria consecutiva, la prima in trasferta, imponendosi per 8-6 contro il Centumcellae. Risultato stretto che la dice lunga sulla grande battaglia che è stata in campo. I giallorossi hanno dato tutto quanto avevano in corpo per respingere gli attacchi dei laziali che non sono però andati oltre a due calci piazzati. Per i pesaresi invece nel primo tempo un calcio piazzato di Martinelli e poi a dieci minuti dalla fine la meta di Tommaso Scavone che finalizzava al meglio il lavoro della mischia. “Piano piano stiamo riuscendo a venire fuori – ha detto a fine il tecnico Daniel Insaurralde – Siamo stati superiori in mischia e in touche ma abbiamo faticato comunque ad avere palloni puliti da giocare. Il Civitavecchia ci ha dato molto filo da torcere sui punti di incontro, ma abbiamo giocato a testa alta fino alla fine, portando a casa la partita. Da segnalare il debutto dell'under 20 Maid Sabanovich che ha giocato l'intera partita nel ruolo di centro. Una bella soddisfazione per lui e una buona notizia per noi che possiamo contare su un giocatore in più”. Pesaro ancora all'ultimo posto in classifica, ma ora solo a due punti dalla salvezza.

L'Amatori Perugia passa a Camerino

di Paolo Ortolani (Cus Camerino)

Ogni partita è storia a sé. Questa con gli Amatori Perugia ha un sapore particolare non solo per il clima natalizio. Perugia è una squadra forte che merita il massimo rispetto. I 31 punti sudati sul terreno lo dimostrano. Camerino, come è nel suo costume, si impegnerà al massimo per far valere il fattore campo, per i propri tifosi sempre più numerosi e per onorare lo spirito vero del rugby. L’avvio di gara vede gli umbri pressare i locali. Il risultato però si sblocca a favore dei camerti. Al 16’ con un’abile finta “Gabbo” Ortolani, palla alla mano s’infila in un corridoio e beffa gli avversari. Giordani va alla trasformazione portando il risultato sul 7 a 0 per gli universitari. Perugia riprende a macinare gioco e al 20’ realizza la meritata meta non riuscendo però a incassare anche i due punti del calcio piazzato. Col risultato di 7 a 5 le squadre tirano il fiato per il meritato riposo.

Nel secondo tempo stesso copione. Camerino subisce la pressione degli Amatori che prima al 19’ e a seguire al 24’ ribaltano il risultato portandosi a quota 19. Ormai all’imbrunire, quasi allo scadere, i padroni di casa in uno scatto d’orgoglio giocano una bella palla riuscendo a liberare Bisbocci che di forza appoggia oltre la linea di meta. La trasformazione non viene realizzata congelando così il risultato sul 12 a 19 a favore degli Amatori Perugia.

E’ stata una gara dal risultato sempre aperto ove il sano agonismo e la correttezza, sia in campo come sugli spalti, hanno avuto la giusta ragione.

Finito anche il terzo tempo, momento questo di un fascino tutto particolare, il campionato si concede un periodo di riposo. Il girone di ritorno prenderà l’avvio l’8 gennaio. Ospite qui a Camerino sarà il Guardia Martana.

Partite domenica 11-12-11

Serie B Girone B

9° andata ore 14.30

Amatori Parma - Liomatic Cus Perugia 37-13 (5-0)

Imola Rugby - UR Bolognese 12-44 (0-5)

Civitavecchia Centumcellae – Pierantoni Pesaro 6-8 (1-4)

UR Prato Sesto - Rugby Noceto 9-9 (2-2)

Rugby Colorno - UR Tirreno  0-6 (1-4)

Vasari Arezzo - Piacenza Rugby 32-32 (3-3)

Classifica

Amatori Parma 42
Colorno 35
Unione Tirreno 35
Noceto 29
Unione Bolognese 28
Cus Perugia 25
Unione Prato 17
Imola 16
Piacenza 14
Arezzo 10
Civitavecchia 9
Pesaro 8

Serie C elite

8° andata ore 14.30

Foligno Rugby - Rugby Bologna 1928 17-17 (2-2)

Rugby Forlì 1979 - Firenze Rugby Club 23-26 (1-5)

Rugby Parma 1931 - Cus Siena Rugby 13-15 (1-4)

Rugby Jesi 70 - Amatori Rugby Ascoli 74-12 (5-0)

Rugby Terni - Rugby Gubbio 41-18 (5-0)

Classifica

Cus Siena 36
Terni 30
Firenze 29
Jesi 70 28
Parma 1931 25
Forlì 1979 16
Bologna 1928 13
Gubbio 12
Amatori Ascoli 5
Foligno -2 (-4)

Serie C Marche

10° andata ore 14.30

Unione Rugby San Benedetto – San Lorenzo 41-14 (5-0)

Amatori Fermo 1935 – Falconara Dinamis 0-41 (0-5)

Amatori Macerata – Fano rugby 61-7 (5-0)

Praetoriani Recanati – Sef Stamura Ancona 27-82 (0-5)

Sena RIPOSO

San Marino RIPOSO

Classifica


Unione San Benedetto 38
Sef Stamura 30
Falconara Dinamis 27 (-8)
Amatori Macerata 19 (-8)
San Lorenzo 18 (-4)
San Marino 10 (-8)
Amatori Fermo 1935 8 (-8)
Fano 2 Praetoriani Recanati 0 (-4)
Sena -1 (-8)

Serie C Marche Umbria

9° andata ore 14.30

Asd Moscosi 2008 - Città di Castello 0-87 (0-5)

Guardia Martana - Porto Sant’Elpidio 31-29 (5-1)
Gualdo&Nocera - Valmetauro Titans 20-3 (4-0)

Cus Camerino - Amatori 2003 Perugia 12-19 (1-4)

Perugia Senior - Fabriano 26-0 (5-0)


Classifica

Città di Castello 33 (-4)
Cus Camerino 31
Perugia Senior 31 (-4)
Amatori Perugia 2003 27 (-8)
Fabriano 26 (-8)
Porto Sant'Elpidio 10 (-4)
Gualdo Nocera 10
Guardia Martana 10 
Moscosi 2008 7 (-8)
Valmetauro Titans 1

Fabriano senza fatica a Urbino

di Roberto Santini (Fabriano rugby)


Valmetauro Rugby Titans vs Fabriano Rugby 0 - 49

La partita

Penultima giornata del girone di andata in trasferta ad Urbino contro il Valmetauro Titans Rugby. Il Fabriano si presenta in formazione riadattata a causa di alcune defezione, ma forte di un organico numeroso, infatti sono presenti in formazione il numero massimo di 22 giocatori schierabili, e già questo è un importante risultato.

La partita inizia bene per i fabrianesi che già dopo pochi minti passano in vantaggio con una meta realizzata dall’apertura dei fabbri, il primo tempo non lascia dubbi, la formazione del duo-coach Sciamanna-Lombardi, ha imposto il proprio gioco che è risultato notevolemnete migliorato, infatti in pochi minuti riescono a conquistare ben altre 4 mete che diventeranno 6 alla fine della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo il gioco fabrianese si è fatto meno incisivo e gli avversari ne hanno saputo approfittare riuscendo a costruire azioni pericolose, senza mai arrivare nell’area di meta fabrianese, I Fabbri chiudono il secondo tempo marcando altre 3 mete che portano il risultato finale sul 49 a 0, i tabellini raccontano solamente due trasformazioni realizzate dai fabrianesi.



Domenica 12 dicembre, il Fabriano chiuderà il girone di andata, in trasferta a Perugia contro il

Perugia Senior.



La squadra: Migliarini, Morichelli**, Kostantinidis*, Beccacece, Becchetti, Capalti, Santarelli***, Carloni*****, Pirliteanu, Ragni, Janigro, Riccioni, Ghilardi****, Teodori. A disposizione: Dina, Santini*, Kim**, Ferretti***, Antonio, Gambardella, Merloni****, Lombardi*****. Coach Team: Sciamanna e Lombardi.



Classifica

Cus Camerino 30
Città di Castello 28 (-4)*

Fabriano 26 (-8)
Perugia Senior 25 (-4)
Amatori Perugia 2003 23 (-8)
Porto Sant'Elpidio 9 (-4)*
Moscosi 2008 8 (-8)
Guardia Martana 5
Gualdo Nocera 5
Valmetauro Titans 1

Tra parentesi i punti di penalizzazione precampionato, inflitti d’ufficio per l’assenza dei settori giovanili

* penalità di -4 punti durante il campionato

La prova di carattere dell'Unione Rugby San Benedetto

Fonte: Unione Rugby San Benedetto

Nella giornata di domenica 4 Dicembre l’unione rugby san benedetto affronta ,in trasferta ,il Dinamis Falconara. Questa partita ,molto sentita fin dall’inizio della settimana, non considerando la penalità dei falconaresi, mette a confronto le due uniche squadre imbattute del girone marche e con gli stessi punti fatti fino a questa domenica. Per fare capire bene l’attesa che c’è per questa partita pubblichiamo un pensiero dell’atleta Marco Valentini: “Ragazzi domenica si giocherà contro una squadra che se non fosse per i suoi otto punti di penalità sarebbe 1° in classifica a pari punti con la nostra .Si andrà a giocare sul loro campo………mi sacrificherò al massimo per la squadra e dimostrerò la grinta del Legionario che è in noi per affrontare il nostro avversario, lottando su ogni pallone in ruck, facendo il sostegno interno al mio compagno di squadra e creando la barriera intorno alla maul difendendo il pallone. Io conto sulla mia squadra e so che vuole continuare il suo cammino vincente! Stiamo scrivendo una Storia che si racconterà nei tempi...siamo noi...i Legionari”. Questo non è solo il pensiero di un singolo giocatore ma di tutta una squadra che vuole continuare ad andare avanti come a fatto fin d’ora, fino all’ultima partita di campionato.


Cosi in campo:La Riccia; Di Rosa; Guidotti; Angelini A.; Testa; Palestini; Curi; Valentini M; Buonamici; Festa; Mecozzi; Valentini R; Gagliardi R; Gagliardi V; Spina. A disposizione: Straccia; Pignati; Falaschetti; Del Colle Giuseppe; Del Colle Giovanni; Lamine.

L’inizio della partita , in persenza di numerosi spettatori ,da il là ad una domenica speciale. Gli sguardi dei giocatori in campo sono tesi, la voglia di vincere è tastabile dal bordo del campo. Nell’avvio di partita i rivieraschi partono molto bene con azioni veloci, la linea difensiva reagisce bene agli attacchi della squadra di casa e dopo 10 minuti, con una ottima incursione di Matteo “foggia” la riccia , gli ospiti passano in vantaggio. Ma il falconara non demorde, infatti perde occasioni di andare in meta , che svaniscono per propri errori. Al 25=°una svista arbitrale regala ai padroni di casa un calcio di punizione ,trasformato . Pochi minuti dopo il falconara ha un altro calcio piazzato, ma non trasformato. Il gioco è frenetico da entrambe le due squadre si conclude con il fischio arbitrale che vede il risultato parziale sul 7 a 3 per l’unione rugby. Nel secondo tempo la situazione non cambia . Azioni veloci , mischie, maul, ruck arricchiscono questa magnifica giornata di rugby. A metà del secondo parziale Spina segna una meta di mischia che da un buon vantaggio sugli avversari: il risultato è di 14 a 6 per i sambenedettesi. Ma il falconara non demorde, continua ad attaccare e alla fine con un’ azione veloce buca la retroguardia rosso-blù . Con la successiva trasformazione tra i pali e il fischio finale dell’arbitro ,il risultato finale sancisce la vittoria rivierasca per 14 a 13.Oggi al campo di Osimo si è visto un ottimo rugby da entrambe le compagini. Il rugby marchigiano continua a crescere !!!!Complimenti a tutti. La prossima settimana al campo Ballarin l’unione rugby san benedetto affronterà il San Lorenzo,un'altra partita sentita ,dove vecchi ma non dimenticati rancori torneranno ad essere presenti !!!!. Oltre alla squadra seniores dell’unione rugby la Legio Picena under 14,ha affrontato, nel concentramento svolto a San Marino,i Titano Bats, società che svolge esclusivamente attività di rugby giovanile. I giovani rugbisti rosso- blu hanno perso per 60 a 5 ma il risultato non è veritiero in quanto hanno giocato una partita molto meglio di quanto abbiano fatto a Pesaro. A differenza del concentramento precedente notevoli sono stati i miglioramenti nell’ occupazione del campo e nei placcaggi ma soprattutto nella volontà di giocare la partita fino in fondo, tant’è che a cinque minuti dalla fine i giovani legionari segnano la meta della bandiera; meta che per loro equivale ad un a vittoria. I due allenatori Spinozzi e Loggi cominciano a raccogliere i frutti del loro lavoro fatto in collaborazione con Jepson ma, come ripete il vice presidente Citeroni, si continuerà ad impostare il lavoro sul campo mettendo al primo posto la parte ludica goliardica del rugby sicuri che questa è la strada giusta per crescere bene i ragazzi. Il prossimo appuntamento è per il 11 dicembre al Ballarin contro la Samb rugby.

Prima vittoria stagionale per la Pierantoni Pesaro rugby

Finalmente si fa festa. La Pierantoni Pesaro rugby trova la prima vittoria stagionale contro il Colorno per 27-17. Un successo decisamente importante perché arrivato contro la seconda in classifica, a sottolineare la crescita della squadra giallorossa e gli ottimi innesti che la società ha apportato alla squadra. Una vittoria capace di scacciare almeno in parte i fantasmi di una inesorabile retrocessione e che serve a dare morale ad una squadra che sin qui ci ha sempre creduto, nonostante i risultati non fossero dalla sua. Eppure il lavoro in allenamento alla lunga ha pagato e a farne le spese è stata una squadra che mai e poi mai avrebbe pensato di perdere al Toti Patrignani. 

 

Anche perché il match si era messo sui binari giusti per il Colorno che dopo nemmeno venti minuti comandava per 12-0. I pesaresi però invece di demoralizzarsi hanno trovato le forze per reagire. La svolta, l'inversione di ruoli fra Ayala che aveva iniziato apertura e Panzieri (nella foto) che aveva iniziato centro. Con il pesarese a dettare i tempi è andato tutto meglio, con l'argentino bravo poi a sfruttare la sua tecnica in favore dei compagni. Non è un caso che la rimonta pesarese sia stata merito dei trequarti. Sfruttando l'ottimo lavoro della mischia, sono andati infatti prima in meta il centro Ulissi e poi l'ala Rossi, quest'ultima imbeccata da un bel passaggio di venti metri proprio di Ayala. Così come d'incanto, grazie anche ai calci di Martinelli (3 su 4 nel primo tempo), Pesaro ha chiuso il primo tempo sopra per 17-12. 

 

Risultato ribaltato e allora nel secondo tempo Colorno cerca di fare la partita piantandosi per gran parte del match nella metà campo pesarese. La difesa della Pierantoni è coriacea e Colorno non riesce ad andare oltre ad una meta che gli consegna il pareggio. Pesaro è però ordinata in campo, mentre la frenesia porta gli emiliani a due espulsioni temporanee. In 15 contro 13 allora Pesaro capisce che ha il dovere di chiudere la partita. E' così che Martinelli al 33' segna il piazzato del 20-17 e poi poco prima dello scadere Panzieri schiaccia in meta l'ovale del 27-17. “La differenza l'ha fatta la determinazione che abbiamo messo in campo – ha spiegato un raggiante Daniel Insaurralde, tecnico della Pierantoni – E' un premio alla squadra e ai suoi due mesi di lavoro nonostante non arrivassero i risultati. Ora però dobbiamo rimanere con i piedi per terra anche perché domenica prossima saremo a Civitavecchia dove avremo uno scontro salvezza da vincere”.

TABELLINO

Pierantoni Pesaro rugby – Colorno 27-17

Pierantoni Pesaro rugby: Martinelli, Nardini, Panzieri, Ulissi, Rossi, Ayala, Tarini, Sanchioni (20' st Cecconi), Scavone, Beldowski, Ricci, Battisti, Palma, Galdelli, Santini (40' st Casoli) All. Insaurralde A disp. Minardi, Filimon, Caredllini, Gennari, Mancini

Colorno FC: Marland (34' st Baroni), Ceresini, Terzi, Ilinca, Lauri, Corso, Zantelli, Rollo, Barbieri, Pigazzanbi Dario, Da Lisca, Franchini (5' st Pigazzani Diego), Marku, Bellingeri, Marchini All. Mordacci A disp. Palma, Gatti, Reverberi, Bolzoni, Muyodi

Arbitro: Di Nardo (L'Aquila)

Marcatori: 8' m. Barbieri, 18' m. Da Lisca tr. Marland, 21' cp Martinelli, 23' m. Ulissi tr. Martinelli, 35' m. Rossi tr. Martinelli, 14' st m. Ceresini, 33' st cp Martinelli, 38' st m Panzieri tr. Martinelli

Note: gialli Rollo, Da Lisca Calci Pesaro 5/7(Martinelli cp 2/4, tr. 3/3, Colorno 2/3 (Marland Tr. 2/3) andamento punteggio: 0-12, 17-12, 17-17, 27-17

Falconara fa tremare l'Unione rugby San Benedetto

Le sconfitte non sono mai piacevoli, però noi oggi siamo scesi in campo con la voglia di uscire a testa alta e ci siamo riusciti alla grande!! Volevamo vincere, ma non ci siamo riusciti e abbiamo perso 13-14. E’ stata una partita combattutissima fino all’ultimo minuto, dove nessuno si è risparmiato e tutti hanno dato il meglio di loro stessi. E per noi questa è stata sicuramente un’ottima sconfitta, perché non siamo stati sicuramente inferiori ai più esperti e smaliziosi Sambenedettesi. Probabilmente con un pò più di serenità ed esperienza avremmo anche potuto vincere. Tutte le volte che ci siamo confrontati con il San Benedetto abbiamo sempre portato a casa un passivo di almeno sessanta punti. Oggi la nostra squadra ha dimostrato l’importante crescita di questi ultimi due anni e quindi sorridiamo di fronte a questa sconfitta, perché abbiamo giocato bene e ci è servita per capire quanto ancora dobbiamo crescere e miglioraci, sia sotto il profilo mentale che su quello tecnico-tattico. Il primo tempo la nostra squadra è scesa in campo troppo timorosa e titubante, mentalmente abbiamo fatto fatica ad entrare in partita. I nostri avversari ne hanno subito approfittato, realizzando una meta dopo appena dieci minuti, con una bella manovra di tutta la loro squadra fissando il punteggio sul 7-0. La nostra squadra, lentamente, ha iniziato a giocare e a reagire a questo schiaffo così repentino e accorciava le distanze con una punizione realizzata da Bianconi, oggi sicuramente uno dei migliori in campo insieme a Giacona. Il primo tempo finiva 7-3, ma dobbiamo registrare un mancato calcio piazzato e almeno tre ottime occasioni per andare in meta, vanificate da errori banali. Il secondo tempo siamo di nuovo ripartiti un pò troppo in sordina e i nostri avversari allungavano il vantaggio con una meta realizzata dal loro ottimo pacchetto di mischia, che con una moul magistrale dai cinque metri, entravano nella nostra area e schiacciavano per la seconda volta portandosi sul 14-3. E qui la nostra squadra ha dimostrato di essere un gran gruppo, che non si arrende mai. Invece di subire, abbiamo sempre contrattaccato con grande determinazione e voglia di segnare . Dopo aver accorciato le distanze con un’altra punizione di Bianconi siamo andati in meta con Rosi, grazie ad un bello slalom fra le maglie difensive avversarie, fissando il risultato sul 14-13. Ma ormai la partita era arrivata alla fine e non c’è stato più il tempo per tentare il sorpasso finale. Bè lo sconforto alla fine è comprensibile…. ci sta il pianto, il rammarico e l’arrabbiatura, ma oggi abbiamo giocato alla pari con una squadra molto forte ed esperta. Quindi prendiamo tutto il positivo da questa sconfitta!! Noi stiamo cercando di crescere come squadra e come gruppo, giorno per giorno con tanto sacrificio e voglia di lavorare. Oggi questa sconfitta ci deve servire per continuare a migliorarci, partendo proprio dalle difficoltà che abbiamo incontrato sotto il profilo mentale e sugli errori tecnici che abbiamo commesso. Le positività ci sono state, eccome!!! Innanzitutto, quando siamo entrati in partita abbiamo giocato bene e poi, cosa più importante, nei momenti di grande difficoltà non siamo mai crollati, anzi è stato proprio lì che abbiamo reagito e abbiamo dimostrato di essere una vera squadra di rugby. La strada da percorrere per raggiungere ottimi livelli è ancora lunga e difficoltosa, ma noi stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare così. In questi sei anni di rugby abbiamo capito che si cresce tantissimo attraverso le sconfitte e le difficoltà. Questo però accade solo se siamo capaci di far emergere il positivo dalle situazioni negative. Questo significa essere uomini positivi, che sanno sorridere alle difficoltà e noi adesso è questo che dobbiamo fare!!! La maturità si concretizza in queste situazioni. Quindi salutiamo con serenità questa sconfitta, pronti a riscattarci fin da Domenica prossima in casa dell’ostico Fermo. Avanti così, tutti insieme che il bello deve ancora iniziare, saluti fabio.

Formazione:

Gambelli(Rosi),Brunelli,Giacona,Simonetti,Ferretti,Bianconi,Fagioli,Lanari,Regini,

Ricci(Iannolo),Loccioni,Astolfi,Pietrella,Pesaresi(Piccioni),Melonari(Posanzini).

A disp. Spadini,Refi,Petrelli

All. Marinelli-Fagioli

Mete: Rosi

Le Mustang si fanno il regalo di Natale

Le Mustang Rugby Pesaro si regalano un sereno Natale, vincendo l’ultima gara prima della sosta per le festività. Il girone di ritorno del campionato di serie A è infatti iniziato con una vittoria in trasferta. Nella nebbia del campo del CUS Ferrara portano a casa cinque punti come avevano fatto nella prima di andata a Pesaro, vincendo per 34-7. La partita vede l'esordio dell'estremo spagnolo Tatiana Yunta, già nazionale spagnola e a Pesaro per motivi di studio. Iniziano bene le pesaresi con quattro mete nei primi venti minuti. La prima la segna l'ala Maddalena Rossi, seguita poco dopo dal tallonatore azzurro Debora Ballarini dopo una veloce partenza dalla mischia ordinata del flanker Samantha Tombini. La seconda linea Alice Belli intercetta poi un calcio di liberazione praticamente dalla linea di meta e schiaccia la terza meta trasformata da Tatiana Yunta. La quarta arriva da uno scatto bruciante di Samantha Tombini, la migliore in campo. La partita parrebbe chiusa ma le pesaresi si rilassano troppo e le ragazze di Ferrara con orgoglio prendono possesso del gioco costringendo le Mustang sulla difensiva. Alla fine del primo tempo le ferraresi conquistano la meritata meta e il primo tempo si chiude sul 22 a 5. Il secondo tempo continua sulla falsariga della parte finale del tempo con il pallino del gioco in mano alle ferraresi che non riescono però a concretizzare e vengono punite nell'ultimo quarto dalla seconda meta di Samantha Tombini e da quella di Tatiana Yunta trasformata da Anna Barbanti per il risultato finale di 34 a 7. Soddisfatto a metà però il presidente delle Mustang Roberto Lisotti: «La maggiore esperienza delle pesaresi ha dato i suoi frutti in termini di mete e punti e note positive sono venute dal alcune giovani Mustang come il primo centro Sofia Gnassi, la terzo centro Elisa Lisotti e l'esordio nei minuti finali della ravennate Valentina Fornasiero. Il gioco delle Mustang non è però forse stato all'altezza di altre prestazioni meno positive sul piano del punteggio ma migliori sul piano del gioco. Nota negativa per entrambe le squadre l'indisciplina tecnica che ha fruttato  un cartellino giallo da entrambe le parti e numerose interruzioni di gioco del pur ottimo arbitro Grandi di Ravenna». Le Mustang torneranno in campo il 15 gennaio a Colorno dopo la sosta natalizia ma continua il lavoro della società nella promozione del rugby femminile e nella collaborazione con le realtà del rugby marchigiano e della vicina Romagna. Nei prossimi giorni sono già programmati allenamenti comuni con le ragazze della Stamura Ancona.

Camerino, una sconfitta che sa di vittoria

di Paolo Ortolani (Cus Camerino)

Camerino vince, anzi no! Una giornata all’agrodolce per lo sport rugbistico. Ma andiamo per ordine.

E’ ancora scontro al vertice! Oggi si fa sotto il Città di Castello ad insidiare il primato del Camerino. Gli umbri possono vantare un organico di tutto rispetto e la posizione in classifica la dice lunga sul potenziale tecnico e agonistico che riescono a mettere in campo. I camerti valicano gli appennini consapevoli e concentrati. Arbitra il sig. Campobasso di Marina di Montemarciano. Il primo quarto di gioco è tutto degli ospiti che si fanno più volte sotto la linea di meta ma senza alcun risultato concreto. E’ evidente che l’equilibrio la fa da padrone. Pertanto ambedue le squadre provano ad andare a punti ogni qualvolta un calcio piazzato lo consente. E’ quindi un susseguirsi di tentativi. Gli umbri vanno a sbloccare sul 3 a 0 solo al 20’. A seguire una meta non trasformata. In rapida successione, altri due calci di punizione portano il risultato parziale sul 14 a 0 per i tifernati.

L’intervallo concede refrigerio ai contendenti e qualche rapida riflessione ai molti convenuti. Camerino incerto nelle touche e non sufficientemente veloce in attacco. Gli umbri, dopo un avvio riflessivo, avanti a testa bassa a macinar inesorabilmente punti. Sicuramente immeritato lo zero sul tabellone degli universitari.

Secondo tempo, solito copione. Camerino più determinato a forzare nel tentativo di recupero. Dopo 3 minuti uno-due di Ronconi che calcia tra i pali per i primi 3 + 3 punti. Risponde il Castello con bel drop dai venti metri. Siamo sul 17 a 6 per una gara che ha ancora venti minuti da giocare e il risultato ancora aperto. Poi intorno al 30’ il fattaccio! Una zuffa a bordo campo, oltremodo e ingiustificatamente affollato, interessa un dirigente locale con alcuni spettatori ospiti. Ben presto si allarga anche al coinvolgimento di due giocatori camerti al rientro in panchina. Il parapiglia che ne segue è fin troppo eloquente tanto da richiedere l’intervento del direttore di gara che fischia la fine anticipata della gara, raggiungendo gli spogliatoi. Verdetto: non ritiene che esistano più i presupposti per la propria incolumità fisica. Tradotto in parole povere significherebbe partita vinta a tavolino per i camerti.

A questo punto succede ciò che non ti aspetteresti. Capitan Pavoni, a nome dei compagni del Cus Camerino già sotto di 11 punti, si presenta all’arbitro dichiarando la volontà di non accettare tale sentenza e, tornata la calma, si rende disponibile a ritornare in campo per proseguire l’incontro. E’ un gesto nobile di elevata lealtà da parte della squadra camerte che esalta lo spirito di fratellanza del rugby.

Si riprende quindi per altri 10 minuti circa, giusto il tempo per assistere alla meta e alla conseguente trasformazione a favore del Castello. Il fischio oltremodo frettoloso dell’arbitro manda tutti definitivamente negli spogliatoi sul risultato finale di 24 a 6 per i padroni di casa.

Il Camerino ha onorato con dignità e determinazione il proprio ruolo di capolista che, malgrado questa sconfitta, ancora le compete. Qualche incertezza e la mancata consapevolezza delle proprie reali capacità, oggi ha limitato un po’ quel gioco al quale la squadra è di norma abituata. Da segnalare l’esordio del giovane universitario Ariano. Del Città di Castello si certifica una formazione di alto livello, ben salda nei reparti e particolarmente incisiva sulle fasce. E’ una squadra che, in questo campionato, non ha ancora mai subito una meta.

Agli umbri vanno si i quattro punti in classifica ma i cinghiali camerti, a guardare bene come sono andate le cose, non escono sicuramente sconfitti.

Domenica il giro di boa del campionato: arrivano a casa degli universitari gli Amatori Perugia e sarà sicuramente un’altra musica.

La squadra del Cus Camerino: Bisbocci, Titini, Bruciaferri, Macaluso, Torresi, Canuto, Pavoni (c), Romani, Ortolani, Ronconi, Ossoli, Lucaioli, Corsalini, Giordani e Paganelli. A disposizione: Di Buonaventura, Bruciaferri, Damiani, Stefani, Galassi, Canuto, Ariano.

Under 16 Marche Abruzzo 6° andata

Omologazione risultati gare del 27/11/2011 ­  6° giornata di ANDATA  ­  
ATTIVITA’ FEDERALE UFFICIALE 
 
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Girone 1 
­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­  
OLD PESCARA RUGBY ASD - ­ADS AMATORI RUGBY JESI  0­-32  (0­-6) Sig. ORSINI P. 
RUGBY C. SAMBENEDETTESE­ - POLISPORT. ABRUZZO RUGBY 19­-13 (3­ 2) Sig. PISTOLESI D. 
S.E.F. STAMURA RUGBY - AMATORI RUGBY ASCOLI 39­-12  (7­-2) Sig. IACONI L. 
RUGBY AMATORI MACERATA - ­RUGBY SAMBUCETO 2008  0­ -32 (0­-6) Sig. TOMBOLINI S. 
 
 
C L A S S I F I C A            Girone 1 
­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­ 
RUGBY SAMBUCETO 2008 ASD             30  
ADS AMATORI RUGBY JESI*                  25  
OLD PESCARA RUGBY ASD*                 15
RUGBY CLUB SAMBENEDETTESE       14 
POLISPORTIVA ABRUZZO RUGBY*     11 
RUGBY AMATORI MACERATA ASD*   10    
AMATORI RUGBY ASCOLI ASD*           7 
S.E.F. STAMURA RUGBY ASD                 3 
SAN LORENZO RUGBY ASD*                 2

* una partita in meno