lunedì 21 novembre 2011

Il Cus Camerino non conosce soste



di Paolo Ortolani (Cus Camerino)

Continua la marcia trionfale del Cus Camerino rugby. Malgrado lo stop di misura imposto dal Fabriano, i camerti continuano a macinare gioco e classifica. Oggi a Valmetauro, contro il fanalino di coda, la squadra si presenta con la ferma convinzione di far bottino pieno. Il Valmetauro Titans è squadra arcigna già saggiata in occasione del memorial Zafferani di San Marino nel corso di un triangolare svoltosi il 13 settembre scorso. Arbitra il sig. Iavarone di Perugia.

I cinghiali partono subito forte. Espletati i preliminari, i camerti passano subito al dunque. Di Romani, Bisbocci, Marsili, Giordani e Ossoli le mete della tranquillità alle quali si aggiungono le trasformazioni di Ronconi e Giordani.

Il riposo accoglie i giocatori col risultato di 31 a 0 per gli ospiti.

Nel secondo tempo la musica non cambia. La ripresa si svolge con un copione simile a quello del primo tempo, con la formazione ospite che tiene i casalinghi costantemente chiusi nei propri ventidue senza rischiare quasi nulla nella metà campo difensiva. Certi del risultato positivo in cassaforte, gli universitari pensano a controllare il gioco e affondare impietosamente non appena gli avversari scoprono i fianco. Ancora in meta Marsili, Paganelli e dell’instancabile capitan Pavoni. Giordani a trasformare.

Al fischio finale il punteggio è rotondo e senza recriminazioni: 50 a 0 per Camerino.

La formazione cussina torna a casa con la difesa inviolata. Questo sta a significare un modulo quadrato e compatto che trasmette sicurezza

Ora per i camerti sarà servito un “trittico” veramente al cardiopalma. Le prossime tre gare infatti vedranno la capolista sostenere gli esami più difficili in una sequenza da thriller: Perugia senior, Città di Castello e Amatori Perugia. Sarà dura arrivare al giro di boa del campionato ancora con la corona di leader. Il momento di gloria non finisce qui: sabato 26 tutti a far festa alla presentazione del libro che racconta la rinascita del rugby camerte e l’avventura che, partita dal lontano 1936, ancora non intravede le luci del tramonto.
La squadra universitaria: Bisbocci, Cotichelli, Titini, Damiani, Macaluso, Canuto F., Pavoni (c), Romani, Ortolani, Giordani, Ossoli, Marsili, Ronconi, Paganelli, Canullo. A dispozione Belli, Bruciaferri, Torresi, Stefani, Galassi, Corsalini, Massimi.

Nella foto: il giovane Matteo Marsili.

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