Il Fabriano Rugby va a fare visita in casa della capolista del girone, la Legio Picena di San Benedetto del Tronto, squadra che finora ha vinto tutti gli incontri senza nessun problema. Il risultato appare quindi scontato, ma da parte del Fabriano Rugby c’è comunque voglia di far bella figura e di ‘vendere cara la pelle’.
Il primo tempo vede la compagine fabrianese andare ben presto in vantaggio con un calcio di punizione realizzato da Poeta. Ma la risposta picena arriva immediatamente. Così si continua per un po’ con i sambenedettesi che dominano sul campo, ma con la difesa fabrianese ben attenta e pronta a portarsi in avanti ad ogni palla sbagliata dai padroni di casa. Se quindi il dominio territoriale è inequivocabilmente dei padroni di casa, il Fabriano grazie al piede di Poeta, riesce a sfruttare tutte le occasioni di calci piazzati che guadagna. Il punteggio parziale è di 17 a 9.
Nel secondo tempo la musica però cambia notevolmente. Il Fabriano si trova quasi subito in inferiorità numerica per via dell’uscita forzata di Luzi, causa infortunio, dopo dieci minuti di incertezza sul rientro di Luzi, subentra Lombardi per sostituzione. Il notevole dispendio di energie fatto nel primo tempo per tenere testa alla squadra locale e l’assenza di giocatori a disposizione del Coach, crea una notevole inferiorità sul piano fisica. La Legio dilaga, la partita diventa nervosa e l’arbitro è costretto a ricorrere più volte all’uso del cartellino giallo. Nel secondo tempo il Fabriano non riesce a mettere a segno punti e la partita si chiude col punteggio finale di 63 a 9. Sicuramente con una formazione più numerosa, il risultato sarebbe stato differente.
La squadra
Maccari, Mogiani, Merloni, Betti, Sghiatti, Janigro, Ragni, Luzi, Ghilardi, Ponzio, Spinaci, Lorenzetti, Migliarini, Morichelli, Poeta. Team Coach: Lombardi, Sciamanna
Prossima partita:
Domenica prossima il Campionato osserva un turno di riposo per via dell’incontro casalingo della Nazionale di sabato 26 contro il Galles. La prossima partita sarà in casa contro il Fermo, domenica 6 marzo a Fabriano.
