lunedì 13 dicembre 2010

Fermo espugna il campo del Cus Camerino


Fonte: Cus Camerino

di Paolo Ortolani

Lo spirito natalizio aleggia nell’aria. Ma se qualcuno pensa che le due squadre si affronteranno con la mente già rivolta al panettone si sbaglia di grosso. Arbitra Silvio Bevagna da Perugia. Fermo spadroneggia ai vertici della classifica, Camerino la guarda dal basso: uno stimolo in più per i camerti per fare bella figura. I primi minuti sono dedicati allo studio tattico reciproco. Ben presto però comincia a concretizzarsi il predominio della squadra fermana. Con azioni veloci a tutto campo, agevolate da leggerezze dei locali, mette a segno mete pesantissime. Gli universitari ci mettono orgoglio e coraggio ma non basta. Anche oggi si vede un Camerino molto compatto e unito nei reparti ma con poche concretizzazioni in fase d’attacco. Finisce 44 a 5 per Fermo, una delle formazioni più complete e blasonate del campionato. Di Gabriele Ortolani la meta per i cinghiali camerti. Finisce così il girone di andata che vede un Camerino ancora a zero vittorie, tre punti in classifica e fanalino di coda del girone. “Credevo di poter girare la boa con almeno una vittoria” confessa il coach Ronconi. “Ora per il ritorno spero nel recupero degli infortunati e in un gioco meno prevedibile e più veloce”. Capitan Pavoni, fiducioso, vede la squadra gradualmente in crescita: “è solo una questione di tempo” ci dice.
“Buona la velocità dei trequarti ma mostriamo limiti nel far girare la palla nel modo giusto”. E’ il commento di Ortolani, mediano di mischia che si prodiga nelle situazioni di copertura del pallone in ruck e nelle fasi chiuse della mischia. Baleani, il tallonatore, è ancora più lapidario: “La mischia è robusta e tra le migliori del campionato”. Per la giovane matricola, il bilancio è comunque positivo. In sintesi, c’è la consapevolezza delle proprie possibilità e la giusta determinazione che fanno ben sperare per il futuro.
Vidimato ormai il biglietto di andata, il campionato osserverà una sospensione fino a metà gennaio. Per il Cus Camerino è tempo di ritrovare la dovuta concentrazione, una maggiore maturità e quel pizzico di furbizia che non guasta. Ingredienti essenziali per affrontare un girone di ritorno che auguriamo ricco di sorprese e di meritate soddisfazioni.

Nessun commento:

Posta un commento