mercoledì 12 novembre 2008

Fra poco il comitato

Dal 6 dicembre le Marche del rugby avranno un loro comitato. Una grossa novità dopo anni e anni in cui la regione ha avuto soltanto una delegazione. Con l'incremento delle società ovali invece da questo nuovo quadriennio olimpico anche questa regione avrà IL suo comitato.

Il primo sabato di dicembre tutte le società saranno quindi chiamate a votare per il nuovo presidente e per i sette consiglieri.

La curiosità attorno ai cadidati sale e sarei curioso di conoscerne i nomi (dato per assodato che Longhi si ricandiderà alla carica di presidente). Temo però che per tale questione dovrò attendere il 26 novembre, data entro cui chi vorrà si potrà candidare per i vari ruoli.

In questo blog piuttosto mi piacerebbe conoscere quali sono le aspettative attorno al nuovo comitato. Che cosa gli chiedono le società? Come vorrebbero che si muovesse?

A voi le risposte!

25 commenti:

  1. Per quanto riguarda il presidente del comitato non vedo altre persone oltre a maurizio che potrebbero ricoprire questo ruolo. I numeri del rugby marchigiano sono sotto gli occhi di tutti e questo è sicuramente merito di maurizio che è stato a disposizione di tutti, appoggiando e consigliando tutti.
    Spero poi che il consiglio che si formerà intorno a lui sia alla sua altezza e rispecchi tutto il territorio delle marche.

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  2. Longhi è molto in gamba, mi sembra solo che pensi un pò troppo alle situazioni della zona di Jesi. Poco alla zona sud delle Marche e pochissimo, forse per niente a quella nord.
    P.S.: X PICENO OLD
    Scusami, non vuole essere una polemica, (sui blog si fà solo questo e tu probabilmente sei il principe)ci mancherebbe, ma come mai sul vostro sito ci sono solo articoli riguardanti le partite vinte? E quelle perse?

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  3. Sono un estimatore di questo sport, ma con tutte queste società nuove si stà perdendo il profumo originale. Il rugby uno sport di vita, uno sport pieno di valori, rispetto, fair play, ... .. . . vedendo i vari forum ho l'impressione che presto diventeremo peggio del calcio. Per questo credo che questa crescita del rugby marchigiano senza una base di valori porti più verso un sistema di polemiche sui forum e campi, e sugli spalti (es.: fischi sugli spalti di Padova quando gli australiani calciavano. Mahhhhhhhh) Una volta forse era più rude e meno tecnico, ma meno chiacchierato e più improntato sulle regole. Strano che il nostro Piceno Young non si ricordi.

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  4. Sò che l'allenatore dell'Ascoli prende 450,00 € mensili come rimborso spese(parole di Piceno OLD sul sito rugby.it). Un giocatore alla Samb prende 300,00 € al mese, che a Jesi 3 giocatori prendono 400,00 €, . . . . . Dieci anni fà queste cose non c'erano. Questo è il risultato della diffusione de rugby di Maurizio Longhi, spero che sia una cosa buona. Spero.

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  6. "Scusami, non vuole essere una polemica, (sui blog si fà solo questo e tu probabilmente sei il principe)ci mancherebbe, ma come mai sul vostro sito ci sono solo articoli riguardanti le partite vinte? E quelle perse?"

    rispondo io che sono giocatore e gestore del sito

    semplicemente essendo a roma per impegni universitari da matricola non ho più tempo da dedicare al sito, in particolare perché qui non ho il pc

    il motivo per cui ho potuto pubblicare solo quelle tre partite è che solo quelle ho personalmente giocato, e solo per quelle ero ad ascoli per aggiornare il sito

    inoltre il sito è in ristrutturazione, quindi il poco tempo disponibile è indirizzato anche a questo

    detto ciò, se sfogli gli archivi passati noterai che non abbiamo mai mancato di menzionare le sconfitte passate... quindi evitiamo commenti taglienti che non capisco quale scopo abbiano

    ps: la firma, anche se in fondo al post, è cosa buona e giusta, sennò si parla a fantasmi, grazie

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  7. Comunque.

    Il pullulare di società più o meno solide o consolidate è, in assoluto, un buon inizio: credo che sia stato politicamente progettato un incremento tale da giustificare la costituzione di un vero e proprio comitato anzichè uns delegazione.
    Con l'insediamento del comitato regionale ci sarà certamente modo e possibilità maggiori di rafforzare le società storiche e aiutare le nuove!

    Nella mia testa vedo una organizzazione migliore, un aiuto concreto (politico, economico o di qualunque qaltro tipo) alle società con problemi logistici e un "peso" maggiore del rugby nel palinsesto sportivo marchigiano.


    Una domanda: Umbria e Abruzzo come sono coinvolte in questa comitatizzazione? Sono coinvolte ma senza diritto di voto?

    valko

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  8. Credo che comitato Umbria e Abruzzo in questo caso non avranno nessun ruolo.

    La costituzione del comitato Marche riguarda unicamente le società marchigiane.

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  9. Non capisco tutto questo dare addosso alle nuove società, come se le società storiche fossero nate dal nulla e non avessero avuto prime stagioni difficoltose e poco esaltanti. Se vogliamo diffondere questo sport bisogna che le squadre aumentino, che ci sia almeno una squadra in ogni città, perchè l'alternativa è quella di rimanere nel nostro ghetto a lamentarci di tutto.
    Dalla Federazione Marche vorrei un campionato regionale unico, e credo che la costituzione del comitato non possa che portare a questo.

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  10. Cari anonimi firmatevi almeno con il nome della vs. città se proprio non ve la sentite di farvi riconoscere perché altrimenti non date argomenti per rispondere e i vs. interlocutori non sanno nemmeno con quante persone parlano. Poi, maliziosamente, è troppo comodo dire e non dover dimostrare nulla.
    E' vero: io potrei essere il principe della polemica, ma chi mi ha letto senza pregiudizi sà che ho sempre invocato il principio e mai l'ho fatto senza indicare il bersaglio e senza firmarmi.

    E' vero anche che il ns. allenatore percepisce mediamente, e per 10 mesi, la cifra indicata, però diciamo anche che in cambio viene tre/quattro volte a settimana da SBT (diciamo 60 km a volta?) e per tre ore e mezza dato che ultimamente ha cominciato a seguire anche la U17, domanda: basteranno per pagargli la benzina e le gomme?

    A mio giudizio il problema non è Longhi, o chiunque faccia il delegato regionale (il comitato deve ancora nascere). Io quando si parlava di nazionale ad Ascoli l'ho criticato apertamente (polemica con Dandan) e motivatamente, però credo che il motivo di tanto scontento sia nello squilibrio che il criterio di valutazione delle società, o in parole più chiare i voti delle società, crea. Non è vero che al nord Maurizio sia malvisto e a Jesi sia ben voluto, anzi, certamente amministra il potere nel modo migliore per arrivare ai risultati che si è proposto di raggiungere, ma chi al suo posto farebbe diversamente?
    Da noi verrà due o tre volte l'anno, a volte non viene neanche se invitato e allora? Vi dirò il mio segreto: mi scordo che esiste e penso a come far crescere ancora il movimento ad Ascoli, se poi Longhi ci allunga un pò delle briciole che gli avanzano bene altrimenti le mute o i palloni ce li compriamo da soli.
    Caro estimatore io a Padova c'ero e ho criticato, con un no fragoroso, solo la concessione della seconda meta agli OZ, però ti posso dire di aver udito dopo i fischi anche molti applausi il che potrebbe farmi dire che il pubblico del rugby è variegato e composto da persone che sanno comportarsi e altre meno, poi se leggi rugby.it vedrai molti post sull'argomento. I valori prima di acquisirli li devi capire (e la birra non è fra questi) e soprattutto devi esprimerli, poi devo dirti che anche con più tecnica o con più regole il rugby nella sostanza non cambierà perché nessuno lo vuole snaturare e, se Young è una parafrasi di Old, ti dico che io non devo ricordarlo, lo vivo. Ciao, Picenold.

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  11. Credo che la nascita del comitato non comporterà per forza la realizzazione di una serie C regionale.
    O almeno spero non sarà così.

    Credo che il sistema adottato in questi ultimi due anni, sia il migliore per tutti. Un approccio soft per le squadre appena nate e campionato più duro per quelle che hanno i mezzi per puntare alla serie B.

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  12. Mi vorrei collegare all’ultimo post di Diota e ad una domanda (interessata...) di Picenold di qualche giorno fa: i “mezzi” per andare in serie B dovrebbero essere quelli tecnici, no?

    Ma tutti sappiamo che, senza ottemperare gli obblighi di U11 e U13 non si può accedere alla fase finale.

    Allora che senso hanno i -4 e -8 a inizio stagione?

    Una società che non riesce ad avere le giovanili SA da subito che non potrà andare oltre la regular season e stop!
    I punti di penalità li potrei capire se il discorso fosse diverso: una compagine parte sì da -4 o -8, però se ha i mezzi TECNICI (appunto) per colmare il gap, e si merita sul campo il diritto agli spareggi, è giusto che ci vada, giovanili o non giovanili!!!

    Successivamente, una volta arrivata all’agognata serie B, le penalità cominciano ad avere un bel peso!!! Possono portare alla retrocessione, per cui è ancora maggiore l’incentivo per curare il vivaio!!

    Che ne pensate?

    Valko

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  13. Quando i giocatori sono tecnicamente ben preparato, il lavoro è molto più facile per l'arbitro.
    È impossibile aspettarsi nuovi giovani giocatori a comprendere tutte le complessità di Rugby, ed è il lavoro del personale tecnico incaricato del Club di preparare i loro giocatori. Sono stato un allenatore per oltre 30 anni - la maggior parte di questo a tempo pieno, ne anche io capisco il gioco completamente!
    E 'infatti abbastanza difficile aspettarsi che l'allenatore essere sufficientemente preparati a meno che non abbiano una struttura di sostegno per aiutarli. La Federazione dovrebbe essere disposta ad investire nello sviluppo dei allenatori, piuttosto che li aspettano a 'auto-educare'. Ciò è particolarmente vero in un paese in cui le risorse per i allenatori non esiste.
    Non è sufficiente per un allenatore di frequentare uno aggiornamento ogni 2 anni per mantenere la sua tesserino.
    Senza investimenti, la Federazione non può pagare i loro 'SuperCoaches' di organizzare regolarmente gli aggiornamenti per i allenatori 'club'. Questi significa quindi gli allenatori deve improvvisare. Fortunatamente si può avere esperienza come insegnanti, ma più spesso sono individui strapieno di entusiasmo che cercano le informazioni per se stessi.
    Quindi, per me il Comitato Regionale piuttosto che il Delegato è un concetto essenziale, ma quando il Comitato è formato, per me si deve considerare un investimento importante in educazione per i allenatori, non solo per introdurre le persone a Primo e Secondo momento, ma più seminari, workshop, conferenze, ecc per dare i allenatori ulteriori informazioni, che possono poi utilizzare per educare i loro giocatori. Giocatori piu educato significa lavoro piu facile per gli arbitri.
    Sembra ridicolo che un club può continuare ad accumulare multe perché non hanno un allenatore tesserato a bordo campo durante il campionato. Ridicolo che chiunque può 'allenare' durante la settimana, ma un allenatore deve sedere sulla panchina la Domenica. Non dobbiamo arrivare al momento in cui un club non ha un allenatore qualificato, ma per risparmiare 25 euro un mercenario può sedere sulla loro panchina per 25 euro! Ridicolo anche che FIR offrono un numero limitato di posti per 3 momento Livello 1, e anche se un potenziale tecnico è in grado di partecipare, i posti sono tutti presi. Anche se il club vuole contribuire a qualificare il loro allenatore, non ci sono più posti!
    Quindi, Programma di Sviluppo Regionale bene progettato e organizzato per Allenatori per favore, docente le persone che siano adeguatamente ricompensati per il loro sacrificio e duro lavoro!
    Jeppo

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  14. Aggiungere, vi prego di non dirmi che non siamo in Inghilterra.
    Jeppo

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  15. P.S.: X PICENO OLD
    Scusami, non vuole essere una polemica, (sui blog si fà solo questo e tu probabilmente sei il principe)ci mancherebbe, ma come mai sul vostro sito ci sono solo articoli riguardanti le partite vinte? E quelle perse?

    Per le partite perse ti ha risposto già mio figlio, per le polemiche è condicio sine qua non che qualcuno mi provochi, però credimi non sono mai fini a se stesse, vorrebbero dare un contributo, poi i sordi rimangono sempre tali. I veri polemici tout court sono coloro che parlano dei soldi spesi dagli altri o vorrebbero vivere il rugby di una volta ma a chiacchiere. Ciao a tutti, Picenold.

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  21. E' incredibile, queste discussioni sono diventate illegibili per chiunque.. siamo andati oltre il comprensibile comportamento e rugbystico e da forum/chat

    per altro devo ancora comprendere tutto quest'astio, che va oltre l'oggetto della discussione e viene riversato su un po' tutti

    (peraltro siamo mostruosamente OT e tutti anonimi)

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  22. Sono consapevole del fatto che i blog spesso da la possibilità per le persone di nascondere dietro un 'nick', ma anche la sensazione che, piuttosto che occupano tempo prezioso utilizzando il scrivernia come il nostro modo migliore di placcare, ci dovrebbe essere invece cercando di portare in avanti la nostra causa , quello di sviluppare e aiutare a crescita del rugby nella nostra zona. Sebbene San Benedetto dispone di 2 distinte attività di rugby, siamo ancora troppo una minoranza per cercare di distruggere la passione che condividiamo; il Rugby. Pochissime persone in questo regione o provincia sono in grado di valutare la qualità o meno di un particolare Allenatore, e tutti deve essere consapevoli del fatto di; semplicemente perché qualcuno è stata una buona o inutile giocatore, egli / ella sarà un buono o cattivo allenatore.
    il Risultato alla fine della partita non sono la misura con la quale dobbiamo valutare qualcuno, come invece buona persone di marketing dobbiamo consultare le persone che sono i clienti, i giocatori. Se continuano a tornare per le allenamenti volontariamente, dicono che dopo aver divertito, che hanno imparato qualcosa di nuovo, che non vede l'ora per la prossima allenamento, dobbiamo essere felici che in qualche modo la allenatore sta facendo un buon lavoro.
    Allora, si prega di dimenticare il sterili discussioni sulla lui / lei / 'it', e lasciate che proviamo a lavorare insieme per rendere ogni club forte. Lavorando insieme possiamo fare qualcosa di speciale nel Picena, Abbiamo bisogno di discutere come possiamo cambiare meglio la comprensione del fuorigioco, l'utilizzo delle calcio alte , come possiamo preparare il nuovo giocatore di rugby che non capisce il motivo per cui stiamo facendo ciò che stiamo facendo in campo, e dimenticare le altre questioni sciocco.
    Andrew Jepson. ex-allenatore Rugby Samb 1986 - 1999; ex-direttore di sviluppo Rugby Viadana 2002 - 2006.
    Al momento faccendo un sacco di divertimento grazie alla Under 7,9,11,13,15,17,19 nell'ambito del Rugby Samb.

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  24. GRAZIE A PICENOLD E AL SUO SUPER ALLENATORE PREFERITO NELLA PROVINCIA ASCOLANA CREDO CHE GIA' SIAMO DIVENTATI PEGGIO DEL CALCIO. ARRIVEDERCI A TUTTI. DOMANI TUTTI AL RODI.!!!!!!!!!!!!

    Ringrazio chi cerca di difendermi ma credo di saperlo fare anche da solo, cosa che probabilmente potrebbe spiegare il perché di questi attacchi gratuiti e VIGLIACCHI.
    Chiedo solo a questo mostro di intelligenza e di bon ton di argomentare le frasi che scrive, firmarsi sarebbe troppo, perché al sottoscritto non risulta di aver attaccato personalmente qualcuno, semmai ho criticato, cosa ancora lecita, un modo di fare.
    Riguardo a Roberto Del Giacco, posto che anche lui penso sappia difendersi da solo, prima di attaccarlo con definizioni stupide più che fantasionse, invito tutti a guardare i risultati. Ad Ascoli si è guadagnato, prima del gradimento della dirigenza per i risultati ottenuti, quella dei giocatori con i quali ha instaurato un rapporto franco e chiaro fin dall'inizio e a noi va bene così. Saluti Picenold.

    PS. Per Diotallevi: non credi sia il caso di mettere un filtro ai post in entrata? Concordo appieno con Jeppo, ma non posso permettere che si parli cosi del sottoscritto o della società. In alternativa buona prosecizione.

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  25. DOMANI TUTTI AL RODI.!!!!!!!!!!!!

    L'unico indizio che collega me, Del Giacco e la frase sopra riportata, non avendo nulla a spartire con Terni, è la benamata costa picena e in particolare una persona vicina a Valko che non ho avuto il picare di individuare e forse nemmano quello di conoscere. Mi sbaglio? Se si chiedo scusa, altrimenti perché non mi spiega come il sottoscritto ha fatto a ridurre il tutto peggio del calcio? Valko fattelo spiegare poi mi aggiorni. Picenold.

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