Csu camerino, il sogno ovale diventa realtà

E' la volta della Cenerentola del rugby marchigiano.
Da quest'anno in serie C ci sarà anche il Cus Camerino, collegata direttamnete alla struttura universitaria cittadina.

Qui a fianco una foto della prima squadra e sotto l'intervista a uno dei protagonisti di questa realtà Marco Torresi.


Quando è nata l'idea di creare questa nuova società?
Rutto è nato da due ragazzi Gabriele Ortolani e Giacomo Aleffi tramite la creazione di un gruppo nel social network Facebook. Questo, insieme a partitelle informali che regolarmente venivano organizzate tra un gruppo di appassionati, ha dato la spinta definitiva. Senza dimenticare la riunione avuta con il grande Presidente Maurizio Longhi che in appena due ore di chiacchierata ci ha caricato e convinto sempre di più che l'impresa era fattibile.

Da quanti ragazzi è composto per ora il vostro gruppo?
Per ora siamo circa 30 persone, ma credo che con la nuova stagione alle porte altre facce si inseriranno!
Ci alleniamo regolarmente dal 20 maggio, con il tecnico Giampaolo Ronconi, ex giocatore della squdra di Macerata.

Quale l'obiettivo stagionale?
L'obiettivo stagionale credo sia riuscire a dimostrare fin da subito di poter tenere il campo, e se possibile riuscire a vincere una partita!

State già pensando di creare delle giovanili?
Abbiamo dei progetti in cantiere per le giovanili attraverso l'istituzione di una collaborazione con istituti scolastici del territorio.

Quale sarà il vostro campo da gioco?
Le partite del campionato verranno giocate nello stadio universitario Livio Luzi delle Calvie di Camerino.