Si conclude nel migliore dei modi per l'under 18 della rugby Samb il barrage per entrare in Elite. Dopo la vittoria sul Modena ecco quella di domenica a Bologna per 27-0 che permette ai rossoblu di entrare nel girone più competitivo della categoria.
Un risultato molto importante che permetterà a questi ragazzi di crescere e non poco confrontandosi contro formazioni decisamente quotate.
Buone possibilità di ingresso in Elite anche per l'under 16 delle Formiche rugby Pesaro. la squadra domenica si è recata a Bologna per la gara di andata dello spareggio contro i felsinei, ma dopo quattro minuti l'arbitro ha sospeso la gara a causa dell'assenza del medico che se ne era andato dopo aver firmato il referto a inizio gara. Si dovrebbe trattare di un 20-0 a tavolino per i pesaresi che domenica giocheranno il ritorno in casa.
Più difficile per l'under 16 della rugby Samb che domenica ha preso in casa contro il Firenze '81 per 29-5 dopo esser andata in vantaggio per 5-0. Fra cinque giorni comunque tenterà l'impresa in terra toscana.
Complimenti a tutta la Samb. Sicuramente verrò a vedervi quest'anno. L'elite dà la possibilità di vedere un buon rugby. Forza ragazzi, ora avete da lavorare di più. In bocca al lupo.
RispondiEliminaMATTEO-MC
Tante società nelle Marche vuol dire basso livello. Non è vero e questa ne è la dimostrazione. Avanti così.
RispondiEliminaChe era una bella squadra lo si sapeva già dallo scorso anno, se ci ne fosse stato bisogno di una conferma meglio di questa non si poteva. Complimentoni, Franco.
RispondiEliminaOltre a Pesaro che da anni si trova al vertice della nostra regione, credo che la Samb con questa U18 possa diventare un'altro punto d'orgoglio per tutto il movimento marchigiano, non dimenticando altre realtà come San Lorenzo, Jesi, Ascoli,. . .
RispondiEliminaIl mio sogno è quello di vedere una partita di Top Ten nelle Marche ("per ora" ci godiamo la nazionale in Ascoli).
Non penso di essere folle ne sono convinto:. . . . ci vorranno ancora un pò di anni e sacrifici ma questi risultati la dicono lunga sul livello raggiunto, . . .
Penso che il merito sia per primo delle società, ma occorre riconoscere che anche il presidente Longhi e il tecnico regionale Rea ci hanno messo del loro.
AVANTI COSI'!!!!!!!!!!!!!!!!!
AANA
San Lorenzo, Jesi, Ascoli.....?
RispondiEliminaio avrei detto di più Jesi, San Lorenzo, Ancona.....
La necessità di puntualizzare di anonimo è uno dei motivi per cui le riflessioni di AANA andranno a farsi fottere.
RispondiEliminaE volendo se ne potrebbe anche discutere sul merito. Franco.
La necessità di puntualizzare di anonimo è uno dei motivi per cui le riflessioni di AANA andranno a farsi fottere.
RispondiEliminaE volendo se ne potrebbe anche discutere sul merito. Franco.
La necessità di puntualizzare di anonimo è quella che da più senso alle riflessioni di AANA.
RispondiEliminatrovo molto giusto quello che ha scritto, tranne nel suo fare esempi di orgoglio marchigiano del rugby... avrebbe a questo punto dovuto citare tutte quelle società che compiono sforzi tutti i giorni per andare avanti solo per amore di questo sport, e non solo chi sembra più ovvio citare... in pratica, per avere un senso, o tutti o nessuno...
Arrivederci in campo...
E' difficile dare un arrivederci al campo a chicchessia se non ci si firma, non è vero?
RispondiEliminadevo riprendere a cancellare i post anonimi?
Tutto questo è a dir poco ridicolo.
RispondiEliminaIn questo post si celebra la vittoria o comunque l'aver conquistato sul campo l'iscrizione alla categoria ELITE dell'unica squadra marchigiana Under 18, e come sempre ci si ritrova a doversi scontrare con la divisione marche del nord e marche del sud, o comunque chi ha più peso-importanza-risultati-chicavolosenefrega.
E poi ci meravigliamo.
Alla fine nemmeno il fatto che venga la nazionale in Ascoli risolverà l'annoso problema di una divisione-separazione fra le marche del nord e del sud, che non è solo formale ma reale.
Non credo che sia dovuta ad una rivalità, o almeno non è solo quello, anche se comprensibile, ma credo che sia più storica e culturale.
Io mi chiedo, vi propongo e dico, ma se oggi si facessero le votazioni per il comitato, cosa succederebbe?
Alla fine la conclusione ovvia è che all'Under 18 della Samb è andata bene, non fosse altro è fuori dalle beghe regionali.
Spero vivamente che si riesca a crescere tutti quanti assieme...
Visto che la puntualizzazione di anonimo riguarda solo Ancona al posto di Ascoli, vorrei fargli notare che le realtà che potrebbero un domani portare una marchigiana in S10 forse non sono le classifiche, quelle possono cambiare ogni anno, ma l'essere società nelle diverse fattispecie che si prospettano.
RispondiEliminaSpero che basti come spiegazione. Franco.
Penso che prima di vedere una squadra marchigiana in super 10 dovremo aspettare che ci sia una tradizione ben radicata e diffusa non solo tra i praticanti, ma anche a livello di strutture... il che significa un bel po' di anni... ricordo che ci sono società marchigiane che hanno varcato le soglie della serie C e fatto campionati in B in passato, ma per arrivare a certi livelli ci vuole ben altro che voglia e spirito di sacrificio... Ci vuole l'appoggio delle istituzioni, il favore del pubblico e non da ultimo i SOLDI... e ce n'è una che si appresta a farlo quest'anno un campionato di B (Pesaro) e quanti spareggi ha dovuto fare dopo aver vinto un girone interregionale elite e prima di potersi dire dentro? La Samb si sta riprendendo la sua storia con i suoi ragazzi, ed è dovere di tutte le altre società provare a fare lo stesso con tutti i loro mezzi... e dico TUTTE le altre società, non solo quelle che sembrano più lige ai doveri o obbligatorietà che dir si voglia... Non ci nascondiamo dietro inutili campanilismi, o supposte divisioni Nord-Sud, che non esistono se non per questioni politiche (e di politica la domenica in campo se ne vede davvero poca, per fortuna)... è solo collaborando e sforzandoci tutti insieme che si ottengono risultati, soprattutto fuori dal campo, dove ancora il rugby è lungi dall'attecchire...
RispondiEliminadetto questo, buonanotte a tutti...
Alessandro
PS: Per Matteo Diota: stai attento che la censura non è mai una cosa positiva; le opinioni devono essere tutte difese, anche quelle degli "anonimi"... anche quando anonimo fa rima con scomodo...
Buon lavoro...
Basta con stè storie delle marche del nord e marche del sud!!!!!!
RispondiEliminaPiuttosto complimentiamoci coi ragazzi e dirigenza dell'under18 del S.Benedetto...belle vittorie,bravi.
Luca da Pesaro.
P.s.
L'invito di Diota di firmarsi è secondo me legittimo...bisogna assumersi la responsabilità di quello che si dice.
D'accordissimo con Luca di Pesaro. Pensiamo di più allo sport e meno alla politica. Altrimenti insegniamo ai nostri ragazzi campanilismo e politica che non dovrebbero avere nulla a che fare con lo sport. Parliamo tutti di crescita del movimento e invece.... E poi bisogna prendersi la responsabilità di dire cose giuste o castronerie, quindi firmiamo gli interventi Stefano San Benedetto del Tronto
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