mercoledì 16 settembre 2009

Chi ci rimette è il rugby?

Dal Corriere Adriatico di oggi:


Per il campo di allenamento si punta decisi su Varano
Ieri l’incontro tra l’Ad Petocchi e il sindaco. Ma ora bisogna trovare una nuova casa alla Stamura rugby

Ancona - Il Comune si è preso alcuni giorni di tempo per dare risposte all’Ancona. La prima riguarda una problematica immediata: un terreno su cui allenarsi stabilmente. Nell’incontro di ieri mattina col sindaco Gramillano e l’assessore allo sport Brasili, l’ad Petocchi e il presidente Perrotti hanno chiesto Varano. L’Ancona è disposta ad accollarsi i costi della rizollatura, visto che il campo è in terra battuta: in un mese e mezzo sarebbe pronto. Il Comune si è impegnato a trovare una nuova sistemazione alla Stamura Rugby, che lì si allena. L’Ancona accetterebbe di prendere in gestione il campo per il primo anno in coabitazione con le giovanili del Varano, dal secondo in poi in via esclusiva. Le altre soluzioni sono destinate a decadere: la ristrutturazione del campo delle Palombare (destinato al Piano San Lazzaro, che poi lascerebbe il “Dorico” all’Ancona per due-tre giorni alla settimana) richiede ancora tempi lunghi. Non piace Ponterosso, mentre il “Conti” è dedicato all’atletica. Nelle intenzioni di Petocchi c’è di costruire un campo davanti al “Del Conero”: progetto praticabile, ma che richiede un cambio di destinazione d’uso dell’area. Dunque, tempistiche lunghe. Sicuramente più brevi, però, della cittadella sportiva di cui l’ad ha parlato col sindaco. La superficie di destinazione potrebbe non appartenere al comune di Ancona, anzi: si stanno valutando aree di interesse di più comuni, in modo da avviare una partnership con altre società sportive del territorio. E poi, la convenzione da rinnovare: Petocchi ha proposto una soluzione finanziaria che prevede la partecipazione di più soggetti (banche, Comune, Ancona) ad un ente esterno a cui affidare la gestione dello stadio Del Conero. Di cui, materialmente, si occuperà la Tre srl (società creata dai soci di maggioranza dell’Ancona) che ieri pomeriggio ha costituito il nuovo cda, formato da sei consiglieri: lo stesso Petocchi, il responsabile marketing Bonomi, l’ingegner Giordani, Andreanelli (Tecnogroup), Gabbucci (Consorzio) e Alberto Piccoli, espressione della Twice. Presidente è stato eletto l’avvocato Belelli, che si occuperà dei rapporti col Comune di Ancona e quelli limitrofi per far sì che la Tre divenga una piattaforma di riferimento anche per altre realtà sportive del territorio.
S.R.

Chi ci rimette è quindi il rugby? Spero in buone notizie da Ancona

2 commenti:

  1. Che siano maledetti: si ciucciano una mare di soldi, si pagano rimborsi persino nell'ultima categoria ma non sono capaci di costruirsi uno stadio con i propri soldi, e con loro siano stramaledetti tutti quei politici, schiavi di una logica asservita ai voti che lo sport più popolare d'Italia porterebbe, che li accontentano in tutto e per tutto. Franco.
    Scusate la franchezza.

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  2. La situazione è comune un po' dapertutto allora!!!
    Noi stiamo bighellonando da un campo all'altro per poter fare la preparazione atletica... Addirittura abbiamo chiesto ospitalità al campetto parrocchiale!!! Forse da metà ottobre potremo fare tutti gli allenamenti su un unico campo!! In attesa che venga ultimato in primo campo di calcio in sintetico di San Benedetto...

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