Ecco come organizzare dei Centri Estivi Federali!
Qui sotto il progetto redatto dalla federazione. Per info rivolgersi al comitato.
A seguito di quanto deliberato nell’ultima riunione della CTF in merito ai centri estivi federali, si precisa che l’attività degli stessi sarà finalizzata al perseguimento di 2 obiettivi ben precisi:
il primo riguarderà la divulgazione del gioco del rugby;
il secondo interesserà la formazione e qualità del gioco.
- Progetto divulgazione gioco del rugby
1) Saranno attivati dalla FIR i Centri Estivi Federali per gli atleti dalla categoria U.12 alla U.14 nelle seguenti località:
- Sestriere
- Tabiano
- Lago Laceno – Bagnoli Irpino (Campania)
- Trepuzzi (Lecce)
2) Potranno essere attivati da società interessate Centri Estivi per la categorie dall’U.12 all’U.16 che, se sarà garantita una qualità organizzativa secondo i requisiti di seguito specificati, potranno avere il patrocinio della Federazione:
a. Qualità delle strutture alberghiere: alberghi a 3 – 4 stelle
b. Qualità delle strutture sportive a disposizione: campo in erba o sintetico di 3^ 4^ generazione, nelle vicinanze palestra (sala muscolare).
c. Organizzazione di trasporti per arrivare al centro, qualora non ci siano servizi pubblici disponibili.
d. Organizzazione del tempo di presenza dei ragazzi
e. Varietà delle esperienze sportive e ludiche proposte: rugby più altre discipline individuali (non di squadra!!!!) attività in ambiente naturale.
f. Metodologia e didattica nel proporre il rugby per le varie età: per garantire che il progetto tecnico federale previsto per le varie età sia rispettato, la CTF nominerà un Coordinatore Tecnico delle attività del Centro Estivo che si preoccuperà della formazione degli operatori tecnici e di verificare la qualità del loro lavoro.
g. Obiettivi per i ragazzi e per l’organizzazione: crescita motivazionale e tecnica per i ragazzi e crescita tutorata dei tecnici delle società del territorio.
- Progetto formazione/qualità
Sarà attivato dalla FIR un Centro Estivo Federale a Tirrenia U.16.
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