Quando non si mantengono le promesse.
S è verificata un'altra defezione fra le iscritte al campionato under 17. Se nel girone 1, quello delle squadre marchigiane, già c'era stato il ritiro del Città di Castello, ora è certo anche quello del Mogliano.
La società in questi mesi ha ricevuto l'appoggio di alcuni nuovi dirigenti di Corridonia. Fra i loro propositi quello di portare sicuramente dei nuovi under 17 per partecipare al campionato. Il risultato però è stato quello di un solo nuovo ragazzo e una squadra che non ha i numeri per partecipare al campionato.
E così la rinuncia.
Il girone marchigiano under 17 quindi al momento si riduce a 6 squadre con Jesi, Pesaro, Fermo, Ascoli, Sef Stamura Ancona e l’umbra Foligno. Chissà che non ci sarà un rimpasto con le squadre che compongono il secondo girone, vale a dire il San Benedetto, unica marchigiana, assieme alla Polisportiva Abruzzo, l’Avezzano, Paganica, Gran Sasso e L’Aquila.
Non si tratta di stigmatizzare una società neonata che è ovvio che possa avere dei problemi nel costituire delle giovanili, quanto la troppa faciloneria con cui alcuni dirigenti affrontano la difficile realtà del reclutamneto dei ragazzi. A volte sarebbe il caso che alcune società andassero maggiormente con i piedi di piombo in estate nel dare per certa l'iscrizione di alcune giovanili.
Questo perchè danneggiano le altre società che rischiano di fare un campionato limitato nel numero di formazioni. Un torneo a sei squadre se durerà molto, potrà durare al massimo per tre mesi! Ora la speranza è che possa rivedersi la suddivisione dei gironi.
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