Il rugby marchigiano resta in serie C

Lacrime di gioia, ma piene anche di amarezza quelle della Pesaro rugby. Tanta soddisfazione per una grande vittoria per 22-18 contro Il Parmense Parma, seconda squadra di una delle più blasonate società italiane di rugby. Tanta amarezza però per un successo che non basta per andare avanti negli spareggi per la serie B. Con questa vittoria infatti Pesaro rimane comunque terza in classifica a favore dei Lyons Amaranto che arrivano secondi in qualità di una migliore differenza punti. Davvero un peccato perché la Falcioni auto Pesaro rugby vista in campo contro Parma è stata squadra vera. Di fronte ad una formazione più forte fisicamente e meglio organizzata nel gioco, Pesaro ha fatto dell’aggressività la sua arma migliore andando in meta per prima nel primo tempo al 25° con un’azione di mischia e arrotondando il punteggio con un calcio piazzato del giovanissimo Martinelli all’esordio in prima squadra. Primo tempo che si concludeva 10-3 per Pesaro. Peccato che nel secondo è stata Parma a spingere di più e a mettere in difficoltà i padroni di casa. Al 30° del secondo tempo il risultato era completamente ribaltato dagli emiliani che con due mete andavano sul 10-18. Pesaro perdeva costantemente le touche e così tanti buoni palloni in attacco. L’orgoglio dei kiwi però portava prima al 37° in meta Lastoria che concludeva con una corsa personale una bella azione avviata da Villarosa. Poi a tempo scaduto Gai trovava il buco giusto e come una saetta correva per schiacciare vicino alla bandierina che mandava in visibilio gli oltre 400 spettatori.  Una vittoria che consente ai pesaresi di mantenere l’imbattibilità casalinga in questo campionato e che gli dà la consapevolezza di avere tutti i mezzi per poter riprovare nella prossima stagione la rincorsa alla serie B. Una rincorsa a cui si spera si potranno unire tante altre squadre marchigiane.