Il Falconara Rugby si fa in due... eventi

Il Falconara presenta due eventi:

Venerdì 01 giugno ore 21.00 al centro Pergoli in Piazza Mazzini a Falconara
Presentazione del libro: "Rugby Falconara una storia collettiva"

Sabato 02 Giugno e Domenica 03 Giugno al nuovo campo rugby presso il parco del Cormorano - Loc. Rocca Priora - a Falconara: "Esino Rugby Fest",

due giorni con tornei sportivi, stand gastonomici, musica dal vivo.

Tre pesaresi all'Europeo femminile

Tre pesaresi all’Europeo FIRA- AER di rugby femminile in programma a Rovereto fino al 19 maggio. Si tratta di Lucia Gai, fresca campionessa d’Italia con il Riviera del Brenta, e di Anna Barbanti e Debora Ballarini in forza alle Mustang Pesaro. Tute e tre saranno impegnate in questi giorni con l’Italia “A” di Andrea Di Giandomenico e Daniele Porrino e si troveranno ad affrontare l’Inghilterra “A”, detentrice del Titolo, la Spagna e la Francia “A”.

Le quattro formazioni compongono l’elite dell’Europeo mentre Olanda, Finlandia, Russia e Svezia sono inserite nel Girone B, di cui è già risultata vincitrice la Svezia.

Per le Azzurre il torneo si aprirà con il match contro le cugine d’Oltralpe oggi alle 19.30 sul terreno dello Stadio Quercia che ospiterà tutti gli incontri della competizione. Si tornerà a giocare giovedì 15: per l’Italia sarà il momento dello prova forse più impegnativa, quella contro la formazione inglese (ore 18.00). L’epilogo della manifestazione si avrà il 19 maggio con le Azzurre che affronteranno la formazione iberica alle 17.30.

La Pierantoni Pesaro Rugby centra la salvezza in B

La Pierantoni Pesaro Rugby giocherà anche la prossima stagione in serie B. I giallorossi guidati da Insaurralde infatti si impongono nell'ultima partita di stagione contro il Prato Sesto per 25-15 e festeggiano la salvezza senza dover essere costretti ad attendere il risultato di domani del Civitavecchia. Pesaro raggiunge infatti quota 35 punti, frutto di 8 vittorie in stagione, e mette 8 punti fra sé e la squadra laziale che oggi non potrà far nulla per raggiungerla.

Per i giallorossi è festa vera al termine di una partita più sofferta di quanto ci si potesse aspettare contro un prato Sesto che ormai non aveva più nulla da chiedere a questo campionato. Invece i toscani si sono presentati al Toti Patrignani con una formazione al completo, che non ha mollato un attimo di fronte ai giallorossi. Se a iniziare a le danze era stato Pesaro con un piazzato di Martinelli e una meta di Battisti, bravo a schiacciare in meta dopo una serie di pick and go, era poi il Prato a ricucire il distacco con una meta della mischia. Un primo tempo davvero equilibrato, in cui i toscani allo scadere mancavano l'aggancio a causa di un errore su piazzato. Al rientro in campo però era Pesaro a fare la partita. Nonostante una touche in difficoltà, la mischia offre ottimi palloni ai tre quarti e al 7' il mediano Cardellini trova il guizzo vincente con finta e ripartenza vicino alla mischia per schiacciare in mezzo ai pali. L'inerzia è tutta pesarese e al 19° Rea trova la meta all'ala dopo una bella trasmissione di Cardellini e Panzieri. Scavone poi sancisce la vittoria al 33' schiacciando in meta l'ovale portato in area dalla mischia stessa. Prima del termine match, la seconda meta del Prato Sesto, ma ormai la gara è finita e la Pierantoni esce fra gli applausi dei piccoli rugbisti pesaresi. Il prossimo anno sarà ancora serie B.

TABELLINO

Pierantoni Pesaro rugby – Prato Sesto 25-15

Pierantoni Pesaro rugby: Martinelli (Mancini), Ulissi, Sabanovic, Rea, Panzieri (Rossi), Ayala, Tarini (Cardellini), Sanchioni (Cecconi), Scavone, Beldowski (Minardi), Nucci (Riccardi), Battisti, Galdelli, Pizzutti, Santini (Casoli) All. Insaurralde

Prato Sesto: Brogi, Manetti, Conti, Natali (Banchini), Botti (Martelli), Turchi, Taiti, Otano, Gagliardi, Ciolli, Calamai, Smorlesi, Carrini, Sanesi, Bessi (Biglietti) All. Orsecci A disp. Bianchi, Russo, Mango, Toccafondi

Arbitro: Damasco (Napoli)

Marcatori: 8' cp Martinelli, 17' m. Battisti, 35' m. Bessi, 7° st m. Cardellini tr. Rea, 11' st cp. Manetti, 19° st m. Rea, 33° st Scavone, 38° st m. Otano tr. Manetti

Note: gialli 25' st Otano Calci Pesaro 2/6 (Martinelli cp 1/2, Rea tr 1/4), Prato Sesto 2/4 (Manett1 tr 1/2, cp 1/2) andamento punteggio: 8-0, 8-5, 15-5, 15-8, 25-8, 25-15

Pierantoni Pesaro Rugby alla ricerca della vittoria salvezza

Una vittoria per restare in serie B. E’ quanto dovrà fare sabato 5 maggio alle 17 la Pierantoni Pesaro Rugby al Toti Patrignani di Muraglia nell’ultima giornata di campionato quando affronterà il Prato Sesto. Se la squadra toscana è già matematicamente salva, non possono dire lo stesso i pesaresi dato che occupano la terzultima posizione in classifica e che distano dalla zona retrocessione solo tre punti, con il Civitavecchia che spera nel sorpasso. Posto che i laziali domenica se la dovranno comunque veder contro l’Union Tirreno, Pesaro se vorrà già sabato sera festeggiare la salvezza dovrà senza meno cogliere una vittoria. Basterebbe anche un pareggio, ma si tratta di un risultato talmente difficile nel gioco della palla ovale che la squadra guidata da Daniel Insaurralde in realtà non potrà permettersi calcoli, come lo stesso tecnico spiega: «Giocheremo la partita più determinati che mai avendo una squadra quasi al completo. Stiamo bene e vogliamo dimostrare di meritarci questa categoria». All’andata Pesaro si impose in trasferta per 16-10 e si spera davvero che la squadra riuscirà a giocare una partita migliore di quella di domenica scorsa: «I ragazzi sanno di giocarsi tutto e in fondo ci basterà solo un po’ più di fortuna rispetto domenica scorsa per fare risultato. Ovvio che dovremo sudarcela, ma ho fiducia nella mia squadra». Da sottolineare che la gara sarà arbitrata da Carlo Damasco, arbitro di livello internazionale che detiene il record di arbitraggio di match di Challenge Cup, la Uefa del rugby. Un onore mai riservato prima alla squadra pesarese.

Rugby di ieri e di oggi a Camerino

di Paolo Ortolani


Profumo di ricordi nell’aria. Sport, amarcord e solidarietà. Una miscela di sicuro successo. Così è stato a Camerino, domenica 29 aprile, presso gli impianti sportivi “L. Luzi”. Parola d’ordine: palla ovale, passata e presente. La gara tra l’Amatori Ascoli e il Cus Camerino, ha celebrato il 40° dalla rifondazione della squadra di rugby camerte. Partita aperta e leale che ha visto prevalere, come nel 1972, gli ospiti piceni. L’occasione sportiva è stata quella di confrontare le due realtà, diverse sia dal punto di vista geografico che organizzativo. Toccante il momento durante il quale sono stati presentati una dozzina di ex-rugbysti delle due formazioni, attivi protagonisti degli anni settanta, che hanno voluto essere presenti per ricordare i fasti di un tempo e omaggiare le glorie attuali. Sia pur un po’ appesantiti e coi capelli bianchi, hanno mantenuto intatti entusiasmo ed emozione. Grandi applausi per i giovani di ieri come quelli di oggi. Le due squadre sono state premiate con un apposito trofeo commemorativo e lo scambio di caratteristici gadget. Con l’occasione, è stata presentata anche la nuova tuta dei “cinghiali” camerti, offerta da Romani Cucine di Muccia e Si con te Supermercato di Castelraimondo

C’è stato spazio anche per la solidarietà. Sono state raccolte delle libere elargizioni in denaro che sono state devolute all’ass. europea familiari e vittime della strada, organizzazione onlus particolarmente impegnata per diffondere la cultura della guida sicura e fermare la strage stradale che purtroppo coinvolge una numero impressionante di giovani.

A degna conclusione, un terzo tempo particolare, aperto anche al pubblico, ricco di cibarie che sono risultate assai apprezzate; in particolare il “ciauscolo” nostrano, piuttosto gradito dagli ospiti ascolani.

Cresce il rugby della Riviera

Fonte: Legio Picena

Fermi i campionati delle squadre superiori spazio ai giovani: Under 14, Under 12 e tutto il settore del mini rugby si ritrova sui campi a divertirsi ed a crescere giorno dopo giorno.

Le attività delle società vedono fiorire in questo periodo il lavoro svolto durante l’invernata e scendono in campo con tutte le compagini dai piccoli ai più grandi come hanno fatto ieri allo stadio “F.lli Ballarin” le compagini dello Jesi, della Samb Rugby e della Legio Picena Rugby, tutti ragazzi Under 14 provenienti dalle scuole e da tutto il territorio piceno e jesino.

Una bella mattinata di sport accompagnata dal sole e da tanto entusiasmo sugli spalti e sul campo dove le squadre si sono date battaglia mantenendo le regole fondamentali del rugby: onestà e rispetto.

Il gruppo di ragazzi della Legio Picena ha dimostrato di essere cresciuto sotto il profilo tecnico ma soprattutto nel modo di fare squadra: non sono solo quindici ragazzi che vestono la stessa maglia ma riescono ad essere uniti anche nella vita di tutti i giorni con lo stesso spirito con gli stessi ideali, perché rugbisti lo si è in campo ma soprattutto fuori e questo è fonte di soddisfazione per i dirigenti, educatori ma soprattutto per i genitori i quali sono oramai parte integrante di questa bella realtà.

Come l’Under 14 anche l’under 12 e tutto il settore del mini rugby sabato sono scesi in campo all’ “Aurini” di Ascoli Piceno dove hanno potuto sfoggiare tutto il loro agonismo e la loro preparazione.

La Legio Picena rugby oramai è una realtà fiorente in crescita vista la sua attività sul territorio stà già rinfoltendo le proprie categorie con un lavoro certosino nelle scuole dove con una propaganda (nelle scuole elementari) e con il progetto scuola (nelle scuole medie) stà facendo conoscere ai ragazzi e genitori questo sport che superata la prima fase di titubanza arrivati sul campo diventano parte attiva.

Nel prossimo anno sicuramente vedremo crescere questa società che oramai ha tutti i numeri per definirsi adulta visto l’impegno profuso non solo per quanto riguarda l’attività scolastica ma anche di collaborazione con i comuni della vallata come Spinetoli e soprattutto Monteprandone dove si prevede per i prossimi mesi un rugby day con le scuole elementari, una collaborazione nell’organizzazione di tornei estivi, fino ad arrivare a settembre quando ricominceranno le attività con corsi di formazione per insegnanti, attività di collaborazione con associazioni onlus operanti nel territorio e tanto altro ancora.

Naturalmente si ringraziano le giunte comunali dei sopracitati paesi e dei Sindaci i quali stanno dando spazio a queste attività.

Un plauso va a tutto il settore da Pierpaolo Spinozzi ad Andrea Loggi che in prima persona investono tempo in questo progetto e soprattutto nell’Under 12 e 14, da Martina Capannelli a Giovanni Del Colle per il mini rugby, ad Andrew Jepson che ha deciso di investire la sua grande esperienza (e pazienza!) in questa giovane società, grazie a Sergio castelletti che ha sposato questa causa, non ultimo il mai domo Presidente Antonio Angelini il quale sta dando tutto se stesso per far in modo che nulla manchi a questo movimento e per farlo crescere nel migliore dei modi.

Avanti cosi ragazzi e buon rugby.