mercoledì 29 febbraio 2012

Il Fano mette paura all'Unione San Benedetto

Di Francesco Livi (Fano)

Domenica 26 Febbraio – Oggi si è disputato al campo “Falcone Borsellino” di Fano il recupero della quinta giornata del girone di ritorno di serie C, che vedeva di fronte la neonata società del “Fano rugby” e l’“Unione rugby San Benedetto”, con molta più esperienza all’attivo. Memori di come era terminata la gara all’andata (48-5), i giocatori fanesi erano più che mai determinati a riscattarsi con una prestazione di rilievo, stanchi ormai di aver gettato troppe volte al vento partite abbordabili: il loro tecnico Brunacci fa capire che sarà un’autentica battaglia e che non perdonerà assolutamente chi mollerà prima del fischio finale. Beh, coloro che erano presenti a bordocampo possono testimoniare che il mister non è stato deluso ma addirittura ha potuto assistere ad una prova memorabile dei suoi ragazzi. Prima di procedere con il resoconto del match va segnalata la presenza nel XV titolare dei due nuovi arrivati dal “Pesaro rugby”: Matthias Canapini (classe ’92) e Andrea Micci (classe ’89), anche se per quest’ultimo si può parlare di gradito ritorno dato che ha militato per due anni nella “R.A.M.” di Senigallia, la società che ha avviato un rapporto di collaborazione con il “Fano rugby” per quello che riguarda la prima squadra. L’incontro parte subito in quinta e i giocatori non si risparmiano affatto, lottando su ogni pallone con una grinta che fa ben sperare gli spettatori presenti i quali, dopo aver sfidato il cattivo tempo e aver rinunciato all’inaugurazione del famoso carnevale cittadino, vogliono assistere a una partita spettacolare per essere ripagati del loro caloroso apporto. I giocatori rivieraschi faticano non poco a trovare dei varchi nell’attenta difesa fanese mentre i tentativi di calci a scavalcare di entrambe le parti vengono puntualmente disinnescati dalla buona prestazione degli estremi: purtroppo per la squadra di casa un errore a pochi metri dalla linea di meta viene pagato a caro prezzo, infatti a causa di una errata lettura difensiva l’ala dell’ “Unione” si ritrova senza marcatore e può segnare in tutta tranquillità la prima meta dell’incontro. Se questo fosse successo qualche mese fa avremmo assistito ad un autentico crollo da parte della squadra in maglia verde ma oggi per fortuna il piglio è del tutto diverso: i ragazzi di mister Brunacci si fiondano subito all’attacco per cercare il pareggio, il quale viene subito trovato con il nuovo arrivato Canapini, lesto come un fulmine a seminare gli avversari ed arrivare in area di meta. Rinvigoriti da questa pronta risposta, il XV fanese lotta alla pari fino a pochi minuti dall’intervallo, quando gli ospiti tornano in vantaggio. Prima di cominciare la seconda frazione di gioco, il tecnico Brunacci sprona i suoi a continuare con la stessa grinta, confermando che ancora tutto è possibile nei 40 minuti rimasti: questa volta però le sue parole non hanno un immediato effetto e dopo poco l’ “Unione” va ancora in meta, approfittando di un black out dei padroni di casa durato ben 5 minuti, nel corso dei quali vengono concesse all’avversario altre due segnature. Questo improvviso e inspiegabile crollo potrebbe spegnere l’entusiasmo di chi rincorre e indirizzare l’incontro sui binari della noia: a sorprendere tutti invece è ancora una volta l’immediata reazione dei verdi che grazie a Micci ( senza dubbio decisivi oggi i due nuovi innesti) accorciano le distanze. Questo è il momento fondamentale per le sorti della partita: dopo questa marcatura infatti i verdi costringono i rivieraschi nella loro metà campo e con impressionante costanza mettono a segno altre due mete con Canapini, il quale difficilmente scorderà questo esordio. Si arriva così sul punteggio di 24-27 a circa dieci giri di lancetta dal fischio finale e proprio in questo breve lasso di tempo si assiste a una lotta feroce tra le due formazioni, con gli ospiti che vogliono scongiurare a tutti i costi un’eventufine e difatti l’atmosfera durante il saluto al pubblico è di festa, con la consapevolezza che questo può essere il punto di svolta della stagione: infatti non ci sono più scuse e fin dalla prossima gara in casa con il “San Marino” i giocatori fanesi dovranno cercare di conquistare per la prima volta quella fatidica prima vittoria. Per il momento resta la soddisfazione di aver giocato una delle partite, senza troppa esagerazione, più pazze e avvincenti degli ultimi anni.

Formazione: 15 Micci, 14 Sabbatini, 13 Canapini, 12 Gabucci, 11 Raffaeli, 10 Paolini, 9 Conti (16 Brunacci), 8 Breccia, 7 Bartolazzi, 6 Bufalo, 5 Cannone, 4 Giovannelli, 3 Magnolo, 2 Mencucci, 1 D’addesa. A disp. 17 Luzzi, 18 Budinis, 19 Rossi, 20 Gasparini, 21 Ridolfi, 22 Mariotti.  All. Brunacci  Dir. Accompagnatore Mancini

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