“A novembre si concluderà un quadriennio storico per il rugby marchigiano” questo il bilancio del presidente della delegazione rugby Marche Maurizio Longhi fatto venerdì sera alla riunione annuale delle società marchigiane di rugby a cui hanno partecipato i loro presidenti.
Se in autunno si tornerà a votare per costituire la nuova delegazione Marche che per la precisione si trasformerà in comitato a tutti gli effetti, è proprio vero che in questi quattro anni è successo qualcosa di grande all’interno del panorama rugbistico regionale. “L’incremento di società di rugby nella nostra regione è stato del 200% rispetto alla media nazionale del 43%. In pochi anni alle storiche società marchigiane di rugby se ne sono affiancate tantissime altre. A Jesi, Pesaro, San Benedetto e Fermo si sono aggiunte San Lorenzo, Montefeltro, Novafeltria, Ancona, Macerata, Mogliano, Recanati, Falconara e nell’ultima stagione anche Senigallia ed Ascoli Piceno. In serie C erano ben 14 le squadre della nostra regione. Dalla prossima poi parteciperanno al campionato anche Corridonia, Fabriano e i Lupi del San Vicino che giocheranno a Moscosi, ma che attingeranno giocatori anche dalle città di Apiro e Cingoli. Nella nostra regione il movimento rugbistico è senza dubbio una novità socioculturale e noi dovremo essere capaci di proporre a quante più persone il nostro modello”.
Uno sport che in incontra sempre più appassionati anche grazie al progetto “Insieme in Meta” attraverso cui si cerca di portare lo sport della palla ovale all’interno delle scuole: “Il nostro comitato darà massima collaborazione a tutte le società che decideranno di sviluppare questa iniziativa all’interno delle scuole finalizzato a promuovere sempre più il nostro sport e trovare i ragazzi per formare le giovanili delle società marchigiane. I risultati raccolti in questa annata sono stati ottimi”.
A conferma della crescita di tutto il movimento anche la costituzione di una sezione Arbitri Marche interna al Comitato Arbitri Nazionale: “Premesso che la delegazione Marche che riunisce le società è cosa staccata dl comitato arbitri, non può farmi che enorme piacere che ora la regione vanta ben 16 direttori di gara, numero che presto aumenterà. Si tratta di una cosa indispensabile per uno sport che vuole crescere ed è davvero ottima cosa che anche la nostra regione abbia finalmente una sezione di fischietti”.
Una serata in cui poi le varie società hanno avuto modo di confrontarsi esponendo i loro problemi riguardo la difficoltà di reperire terreni di gioco unicamente dedicati al rugby e le problematiche che si incontrano nel dar vita ad un settore giovanile per continuare a portare avanti nel tempo l’attività sportiva. Infine i riconoscimenti per tutte le società che hanno preso parte al campionato di serie C, con Coppe dedicate alle tre squadre che si sono messe in luce nei tre gironi di Serie C: la Stamura ancona seconda nel girone C, il San Lorenzo primo nel Girone B e il Pesaro primo nel girone A. A chiudere la consegna del trofeo Fir alle due nuove società al loro primo anno di vita Ascoli PIceno e Sena rugby.
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