di Paolo Ortolani (Cus Camerino)
Come tutti i salmi che non possono non finire in gloria, si è svolta domenica 19 giugno assemblea dei giocatori del Cus Camerino rugby e, a seguire, lauto pranzo celebrativo.
Il bilancio parla chiaro: i 17 punti in classifica nel campionato di serie C, per una esordiente assoluta, sono senza dubbio un buon riconoscimento. Gli universitari hanno affrontato la fatica del campionato 2010/11 con la giusta grinta e determinazione. Sono arrivate, a gasare l’ambiente, la vittoria in casa della forte Sambenedettese e, tra le mura amiche, una superba prestazione sia contro Sant’Elpidio che contro Moscosi di Cingoli.
Da registrare che altre due gare hanno visto sfumare la vittoria dei cussini per un solo punto. L’assemblea dei giocatori, presenziata dal coach Ronconi e dal capitano Pavoni, ha registrato un’attenta partecipazione durante la quale sono stati esposti e condivisi gli obiettivi per il prossimo campionato che si aprirà il prossimo autunno.
Parola d’ordine è “fare meglio” attraverso un maggiore impegno psico-fisico, intercambiabilità dei ruoli e acquisizione di forze fresche e ricche di esperienza. Un occhio di riguardo particolare per il settore giovanile. E’ stato infatti ritenuto fondamentale destinare risorse specifiche per avvicinare al rugby i ragazzi in età scolare. Tale politica è condivisa dallo staff dirigenziale, Belardinelli in testa, coadiuvato da Paganelli e Ortolani.
Un terzo tempo di alto livello, preparato dai tifosi e dagli affezionati della squadra, ha permesso di esprimere cordialmente il più sentito ringraziamento a quanti, in silenzio e dietro le quinte, si prodigano per la buona riuscita degli aspetti organizzativi.
I giusti presupposti affinché questa avventura possa continuare ad alti livelli ci sono tutti. Ai cinghiali camerti non deludere le aspettative.